Riuscire a effettuare una diagnosi immediata e trattare in maniera efficiente le persone colpite dalla tubercolosi è l’obiettivo del corso ‘La tubercolosi in ospedale: dal sospetto clinico alla gestione dei contatti, organizzato dalle strutture di Pneumologia e Sorveglianza sanitaria dell’Aou di Sassari in collaborazione con la struttura di Formazione sicurezza sul lavoro, che si aprirà il 4 ottobre prossimo nell’aula magna del dipartimento di Scienze Biomediche.
Il momento di formazione, rivolto agli operatori sanitari che sono chiamati a gestire questi casi, servirà per offrire gli strumenti operativi necessari per la conoscenza di base dell’infezione e della malattia tubercolare. L’obiettivo è anche quello di fornire elementi utili per la gestione dei casi e la corretta applicazione di adeguate ed efficaci misure per la prevenzione e per la sorveglianza sanitaria. Infatti, il ritardo nella diagnosi favorisce la diffusione delle infezioni che si traduce in un aumento di nuovi casi: “Una scorretta gestione del trattamento della tubercolosi – affermano gli organizzatori, Piero Pirina e Antonello Serra – provoca la comparsa di resistenze farmacologiche e l’aumento di forme croniche e di mortalità. Ecco, allora, che la formazione della classe medica e degli operatori sanitari è strumento indispensabile di prevenzione della malattia e delle sue complicanze”.
La prima parte del corso che inizierà alle 8.30 sarà dedicata all’epidemiologia, al ruolo dei fattori di rischio e alla presentazione clinica. Quindi ancora alla diagnosi microbiologica e agli aspetti radiologici. La seconda parte, invece, dalle 14.15 sarà incentrata sulla sorveglianza nei gruppi a rischio, sulla coinfezione Hiv-Tb, sulla sorveglianza della tubercolosi in ospedale, sui percorsi e sulla sicurezza in ospedale, sulla gestione dell’infezione tubercolare latente e sul trattamento della tubercolosi. Gli operatori interessati potranno trovare tutti i dettagli per le iscrizioni sul sito web dell’Aou di Sassari, nella sezione Formazione ed eventi.