Accoltella la ex e ammazza il figlio: catturato l’assassino, la donna è grave

È stato catturato Masih Shahid, l’operaio 29enne di origine pakistana che all’alba si è introdotto nella casa di Tortolì della ex compagna, Paola Piras, di 50 anni, accoltellandola e poi uccidendo suo figlio 19enne, Mirko Farci, che si era gettato sulla mamma per difenderla. L’uomo è stato rintracciato vicino al supermercato Eurospin, a un paio di chilometri dalla palazzina di via Monsignor Virgilio dove è avvenuto l’omicidio ed è stato portato nella caserma dei carabinieri di Tortolì per essere interrogato. La donna è stata operata all’ospedale di Lanusei. L’equipe medica guidata dal dottor Francesco Loddo, anestesista rianimatore, e dal chirurgo Gianfranco Gusai, ha concluso l’intervento dopo aver cercato di ricucire ferite in tutto il corpo provocate da decine di fendenti. La donna è arrivata nel presidio di Santa Maria della Mercede in condizioni disperate: ha riportato lesioni profonde all’addome, al torace, al collo e al volto, alle braccia e alle gambe. I medici sono rimasti in sala operatorio per alcune ore: la donna aveva perso molto sangue e i fendenti hanno danneggiato alcuni organi vitali. Si trova ora in Rianimazione in prognosi riservata.

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“La nostra comunità è stata svegliata questa mattina da una terribile notizia. Siamo tutti attoniti e profondamente scossi da questa tragedia che ha spezzato irrimediabilmente la serenità di tutti noi: una giovane vita è stata spezzata e sua madre combatte per la vita”. Così il sindaco di Tortolì, Massimo Cannas, nella pagina Facebook del Comune, dopo la tragedia di via Monsignor Virgilio. “Ciò che è accaduto è insopportabile e inaccettabile – scrive ancora il primo cittadino -. Ci stringiamo, insieme a tutta la nostra comunità, alla famiglia in questo momento di dolore incolmabile“.

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