Assalto armato, questa mattina a Torralba, nel Sassarese, contro un’autocisterna che trasportava latte (nella foto Ansa). Era diretta nel caseificio dei fratelli Pinna, a Thiesi. In azione due uomini col volto coperto. L’autista è stato fatto scendere, poi l’ordine di allontanarsi dal mezzo che è stato dato alle fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.
L’assalto arriva a meno di ventiquattro ore dall’accordo raggiunto ieri a Sassari sul prezzo del latte, con un pagamento immediato di 74 centesimi e poi il conguaglio a novembre, in cui verrà quantificato l’eventuale aumento. L’autocisterna data alle fiamme è stata fermata intorno alle 6,30, quando l’autista era ancora impegnato nel giro di raccolta del latte prima di raggiungere il caseificio dei Pinna. Le indagini sono in mano ai carabinieri del comando provinciale di Sassari e ai militari della compagnia di Bonorva.
Il 6 marzo scorso un analogo episodio è avvenuto a Irgoli, nel Nuorese. La modalità dell’assalto è risultata identica: l’autista è stato fatto scendere e il mezzo dato alle fiamme. Da quando si è aperta la vertenza sul prezzo del latte, il 7 febbraio scorso, sono stati oltre dieci i colpi messi a segno. Ma solo nelle ultime settimane gli assalti si concludono con le autocisterne distrutte. In precedenza agli autisti veniva ordinato di svuotare le cisterne in strada.