Momenti di paura nel primo pomeriggio a Bonorva, nel Sassarese: un incendio alla periferia del paese, l’ottavo in dieci giorni, ha raggiunto il centro abitato in zona Serras, bruciando diverse abitazioni e minacciando una residenza per anziani.
Una quarantina di case sono state evacuate prima che entrassero in azione quattro elicotteri del Corpo forestale e due Canadair decollati da Olbia. Solo grazie ai numerosi lanci dall’alto è stato bloccato l’avanzare delle fiamme. A terra il solito encomiabile lavoro svolto da Vigili del fuoco, Corpo forestale, Compagnia barracellare e Protezione civile. Secondo le prime informazioni sono stati trovati degli inneschi, segno dell’origine dolosa del rogo.
Sfinito dalla stanchezza anche il sindaco. “Oggi per Bonorva è stata la giornata peggiore”, ha detto all’Ansa Massimo D’Agostino -. Si è rischiata davvero la tragedia. Grazie alla professionalità degli operatori, ora la situazione è sotto controllo ma siamo molto preoccupati. Questo è l’ottavo incendio in dieci giorni, tutti di piccole dimensioni, ma tutti dolosi e tutti partiti dalla stessa zona. Non sappiamo chi siano i piromani e perché lo facciano, ma il clima in paese sta diventando davvero pesante, e questo non può andare bene”.