Oggi parliamo di Chiara, maggiorenne da poche settimane, e del suo grande sogno, quello di poter partecipare a Miss Italia con una sola gamba. Non è una cosa da tutti. Bisogna avere un grande coraggio e una grande determinazione ad affrontare la vita, anche dopo un fatto terribile. Chiara ha perso la gamba a causa di un incidente col motorino guidato da un suo amico. Era il 2013 e aveva solamente 12 anni. E’ riuscita a trasformare quella tragedia in una seconda vita.
Chiara è una ragazza semplice. Non è la sua disabilità a renderla “speciale”. Lo è il suo coraggio. Anche la sua capacità – che è una capacità che tutti noi disabili coltiviamo per andare avanti – di resistere agli insulti che l’hanno colpita quando ha reso pubblico il suo grande sogno. Di resistere, di controbattere e, in definitiva, di fregarsene.
Mi sono subito schierata dalla sua parte. Per far vedere che noi valiamo e che, uniti, con la forza e l’entusiasmo che abbiamo dentro di noi, si può sconfiggere il bullismo. Tante volte mi chiedo: “Che gusto provano nell’offenderci?”. Non trovo una risposta. A volte riesco a sorridere. Forse è anche grazie all’energia che queste persone insensibili ci fanno tirare fuori che riusciamo ad andare avanti. E riusciamo a sentirci “normali”. Perché, se ci si pensa bene, siamo “normali”. Certo, con qualche difficoltà. Ma nessuno al mondo è perfetto. Perché la perfezione non esiste.
Alla fine Chiara si è presa una bella soddisfazione, classificandosi terza a Miss Italia. La sua eleganza, e il suo portamento leggiadro, a dispetto della protesi, hanno incantato non solo la giuria, ma tutti i telespettatori e anche i social.
A differenza di altre ragazze che partecipano ai concorsi di bellezza per ottenere visibilità nel mondo dello spettacolo, Chiara ci ha voluto inviare un messaggio: “Non mollate mai anche quando davanti alla nostra vita si presenta un ostacolo.”
Nel suo futuro c’è un progetto molto più ambizioso che diventare una miss. Chiara vuole diventare medico per aiutare gli altri. Come gli altri hanno fatto con lei.
Chiara, alla fine ti sei presa una bella rivincita e anche una bella soddisfazione! Ti auguro tanti altri bellissimi traguardi.
Un abbraccio
Ilaria