Caro direttore,
nell’articolo del 5 luglio su “Codice etico e programma, il centrosinistra si prende un’altra settimana”, alla riga 9 si legge: “I partiti della colazione sono concordi almeno su un punto ….”.
Da psichiatra, peraltro non freudiano, ho cercato di interpretare:
1) conosco la sua ironia, essendo io stesso cascato nello scherzo del primo aprile sul proprietario della bandiera coi quattro mori, per cui si tratta di un falso refuso (come quando Emilio Fede storpiava i cognomi degli avversari politici simulando un errore di distrazione);
2) si tratta di un problema da correttore automatico: “coalizione” corretto inavvertitamente in “colazione”;
3) si tratta di un lapsus freudiano attribuibile al sospetto che i partiti del centrosinistra si siano riuniti per spartire una torta.
Nell’ultimo caso, non potendo parlare propriamente di “lapsus calami” essendo lo strumento “penna” caduto in disuso, propongo (se nessuno lo ha già fatto) il termine “lapsus clavis” (clavis = tasto).
Non so però se la frase incriminata abbia comunque suscitato qualche polemica nei suoi confronti da parte dei sostenitori ortodossi della colazione, pardon, della coalizione.
Lettera firmata
Caro lettore, non sono in grado di darle una risposta, se non per escludere l’ipotesi 1). Ma, considerando lo stato del centrosinistra, credo che il refuso che segnale possa aver avuto origine da una forma di colazione a ripetere.
