Un quintale di rifiuti fra plastica, vetro e altri materiali. È questo il risultato della ‘pesca’ virtuosa fatta da cinque ragazzini di età compresa tra gli 11 e i 15 anni che hanno impegnato – come racconta La Nuova in edicola – parte delle loro vacanze a Golfo Aranci per la pulizia dei fondali. Non fanne parte di gruppi organizzati, ma i giovanissimi sono spinti dalla voglia di non fare il bagno in mezzo ai rifiuti e così è cominciata questa attività dal pontile della ‘Sirenetta’. Sono stati raccolti i resti di bottiglie, pezzi di plastica e rifiuti abbandonati in mare: dopo averli ripescati in acqua è poggiati su una tavola da sup i rifiuti vengono messi nei sacchi e portati nei bidoni della differenziata.
Allarme siccità, Coldiretti Cagliari ai sindaci: “Urge stato di calamità”
Pieno sostegno e un invito ai 25 sindaci della Sardegna sud orientale da parte di Coldiretti Cagliari affinché…