Migliaia di fenicotteri a Molentargius: immagini dallo stagno colorato di rosa

Come ogni primavera, migliaia di fenicotteri hanno scelto lo stagno di Molentargius per mettere su famiglia. “I primi pulli vedranno la luce nelle prossime settimane, nel giro di un mese il numero di fenicotteri sarà al massimo livello”. Davide Mocci è un fotografo che da anni studia e documenta tutte le fasi della nidificazione e ne osserva le variazioni nel tempo. “Qualcosa ha disturbato una delle prime colonie di quest’anno, hanno lasciato le uova nel tratto che costeggia l’Asse mediano e si sono riversati in massa dall’altra parte – spiega -, lungo l’argine di Quartu ed è lì che ho scattato queste ultime foto”. In passato ‘sa genti arrubia‘ arrivava in Sardegna per trascorrere l’inverno, ma da una trentina d’anni i fenicotteri sono diventati stanziali e fanno qui i loro nidi.

“Col mio documentario ‘Cagliari, la città dei fenicotteri‘ ho documentato tutte le fasi della loro permanenza negli ultimi anni – spiega Mocci -, compresi i danni fatti da un nubifragio che ho avuto la fortuna di filmare: il maltempo devastò i nidi e le uova, un evento drammatico che non si era mai verificato”. Tra una zona e l’altra dello stagno, nelle prossime settimane la popolazione di Molentargius raggiungerà la massima affluenza con le oltre ventimila coppie impegnate con le nuove nascite. Quello dei fenicotteri rosa è l’unico ‘assembramento’ che nessuno può vietare: a Cagliari il miracolo si ripete ogni anno.

M.Z.

Ecco il documentario di Davide Mocci sui fenicotteri a Cagliari:

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