Maxi esercitazione di Protezione civile: la Regione in campo con ‘Io non rischio’

 Inizierà domenica la settimana nazionale della Protezione civile che in Sardegna vedrà coinvolti 25 Comuni del Sarrabus, una zona particolarmente sensibile sul fronte del rischio idrogeologico. Sarà l’occasione per testare sul campo la macchina dei soccorsi nella campagna, organizzata dalla Regione e chiamata ‘Io non rischio’.  È stato l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Lampis, a presentare l’iniziativa che sarà anche l’occasione per sollecitare i 47 Comuni ancora privi di un piano di Protezione civile a dotarsi in tempi brevi. Lampis ha sottolineato che si tratta di realtà piccole e che comunque saranno invitati a un incontro che si terrà il 18 ottobre e al quale parteciperanno il Prefetto e la Regione.

“Da domenica – spiega l’assessore – le nostre associazioni di volontariato e la Protezione civile saranno impegnate in 25 piazze della Sardegna per promuovere la campagna ‘Io non rischio’, le varie allerta meteo in questi anni, a volte hanno innescato discussioni e confronti, questa iniziativa servirà a chiarire tutta una serie di aspetti. La Regione non carica di responsabilità nessuno, ma cerca alleati per prevenire situazioni di pericolo”.

Dopo gli incontri nelle piazze, lunedì saranno aperte al pubblico le sale operative della Protezione civile e il Centro funzionale decentrato. L’evento principale della settimana sarà mercoledì 16 con l’esercitazione nel Sarrabus-Gerrei, nel corso della quale sarà simulato un evento simile all’alluvione del 2013. “Il nostro obiettivo è quello di divulgare le migliori pratiche di Protezione civile e far maturare la consapevolezza nei cittadini e nelle istituzioni – ha sottolineato Antonio Belloi direttore generale della struttura in Sardegna – Per l’esercitazione sarà messa in campo la colonna mobile con trenta mezzi e 250 persone. Già dal giorno prima sarà lanciata l’allerta meteo che via via cambierà, simulando allagamenti ed evacuazioni di abitazioni e scuole. Tutti i sindaci dell’area e le varie sale operative saranno coinvolti”.

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