A Marrakech, lunedì 14 e martedì 15 novembre, per portare alla Conferenza globale sul Clima Cop22 la voce delle Regioni e le città d’Europa, ci sarà Francesco Pigliaru, nel duplice ruolo di presidente della Regione Sardegna e presidente della Commissione Enve (Ambiente, clima, energia) del Comitato europeo delle Regioni.
“La Cop22, in cui per la prima volta viene riconosciuto il ruolo cruciale di città e regioni nella lotta ai cambiamenti climatici, chiama all’azione i Governi per affrontare il problema, che ha conseguenze gravi sulla sicurezza e la salute dei cittadini così come sull’ambiente e l’economia”, ha spiegato Pigliaru. “L’anno scorso alla Cop21 di Parigi i Governi hanno concordato sulla necessità di tenere l’aumento della temperatura del pianeta sotto i 2 gradi entro il 2030 e delineato un piano d’azione. Ora a Marrakech lavoriamo per attuare i contenuti dell’Accordo e per migliorarli col contributo di città e regioni che rappresentano il livello di governance più vicino alle persone”.
“Porteremo le posizioni del Comitato delle Regioni ma anche l’esperienza e le buone pratiche della Sardegna”, ha detto Pigliaru. Alla Conferenza, cui prenderà parte anche l’assessore dell’Ambiente, Donatella Spano, si parlerà del Parere, a firma di Pigliaru, che delinea la strategia per un approccio territoriale ai cambiamenti climatici, approvato dalla plenaria del Comitato delle Regioni. Alla Cop22 Pigliaru sarà anche relatore Arlem (Euro-Mediterranean Regional and Local Assembly) del Comitato Regioni, col Rapporto “La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo”, nel quale si analizzano gli obiettivi di sviluppo sostenibile per i territori anche alla luce dei cambiamenti climatici.
Il 14 Pigliaru interverrà al Summit of Local and Regional Leaders for Climate. Il suo intervento è incentrato sull’esperienza della Sardegna nel Patto dei Sindaci, l’accordo che coinvolge migliaia di autorità locali e regionali impegnate a raggiungere gli obiettivi Ue per energia e clima. Martedì la presentazione del Report Arlem a firma Pigliaru, per proseguire col dibattito sul contributo di città e regioni alla Cop22, cui è dedicato il Parere di Pigliaru come presidente Enve.
