La Giunta Pigliaru, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, ha ripartito circa 1,7 milioni di euro tra diciotto Comuni sardi per la realizzazione di nuovi ecocentri o per il loro completamento. “Queste risorse sono state destinate alle Amministrazioni comunali in coerenza con il Piano regionale dei rifiuti e la
normativa del 2015 sulla green economy – dichiara l’assessora Spano -. In Sardegna sta diminuendo la produzione di rifiuti, ma per raggiungere l’obiettivo dell’80 per cento deve migliorare ulteriormente la raccolta”. I Comuni finanziati sono Dolianova, Luogosanto, Villa San Pietro, Carbonia, Baradili, Isili, Lodè, Perdaxius, Pompu, San Nicolò Gerrei, Segariu, Simala, Sinnai, Tiana Triei, Turri, Villacidro e Cagliari.
Sempre la Spano nella seduta odierna ha proposto e ottenuto al programma di risorse ai Comuni, pari a 3.054.000 euro, per gli interventi di valorizzazione del patrimonio boschivo nei territori in aree interessate da gravi forme di deindustrializzazione. “Dopo gli interventi dei 4,8 milioni già ripartiti a giugno per i territori che hanno subìto una diminuzione degli occupati nel settore della forestazione – spiega l’assessora – adesso abbiamo ripartito le risorse tra Sulcis-Iglesiente, Ottana, Siniscola e Porto Torres”. Sono 28 le Amministrazioni comunali che vedranno l’assegnazione di un contributo, a partire da 70mila euro. Potranno utilizzare le risorse per rimboschimenti, interventi selvicolturali lavori fitosanitari e di manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale a fondo naturale. I contributi inoltre possono essere destinati alla prevenzione antincendi, allo sfalcio delle strade comunali a fondo naturale e ai lavori di sistemazioni idraulico forestale per la cura dei boschi.