A Dolianova un pino rischia di esser tagliato perché disturba la realizzazione di un tratto di pista ciclabile. L’albero si trova nel sagrato della chiesa di Santa Maria, nel centro storico. Un’ordinanza ne dispone l’immediato abbattimento per via della realizzazione di un tratto di pista ciclabile e della volontà di sistemare il marciapiede.
“L’ordinanza appare palesemente illegittima – denuncia il Gruppo d’intervento giuridico -, in quanto non è dimostrato alcun pericolo per l’incolumità pubblica. L’abbattimento di un albero per ragioni di dichiarata pericolosità dev’essere – per giurisprudenza – sostenuto da adeguate perizie che ne dimostrino l’effettivo rischio. Eppure esistono soluzioni tecnologiche avanzate, supportabili anche con fondi Pnrr, per salvaguardare alberi, apparati radicali, marciapiedi e viabilità. Ci vuole, però, la volontà di perseguirle”.
L’associazione ecologista ha pertanto inoltrato una istanza di revoca o annullamento in via di autotutela dell’ordinanza sindacale di abbattimento. “Lasciate vivere in pace quel povero pino, pista ciclabile e marciapiedi si possono realizzare diversamente”, scrive il Grig.
