Il Corpo forestale di Uta ha fatto scattare tre denunce per violazione del Codice dei beni culturali. Tutto nasce in seguito ai lavori di ristrutturazione di un casale, nel parco di Gutturu Mannu che ricade in dieci Comuni del Sud Sardegna.
Stando a quanto ricostruito, l’immobile è stato ampliato senza autorizzazioni. Per questa violazione di legge sono finiti sotto accusa il proprietario, il progettista e il direttore dei lavori che rischiano adesso una salatissima multa.
“L’attività di trasformazione urbanistico-edilizia in zona parco – si legge in una nota diffusa dal Corpo forestale – è soggetta a una serie di prescrizioni e valutazioni da parte dei diversi Enti che si devono esprime sulla compatibilità dell’intervento rispetto ai valori naturalistici e paesaggistici dell’area tutelata”. Ciò a Gutturu Mannu sembra non essere avvenuto.
“In assenza delle prescritte autorizzazioni, la realizzazione di nuove opere e la modificazione di quelle esistenti costituisce reato, punito con una ammenda sino a 100 mila euro oltre che mediante il ripristino dello stato dei luoghi. L’operazione portata a termine si inquadra nell’attività Istituzionale di salvaguardia e tutela delle aree protette della Sardegna, quotidianamente e capillarmente garantita dal Corpo Forestale”.