Il Comune di Pula ha lanciato un bando per manifestazione d’interesse finalizzata alla ricerca di aziende interessate al taglio “per la produzione di legna da ardere/biomasse combustibili” di ben 350 alberi di Eucaliptus nella zona di Santa Margherita. L’intento sarebbe quello della “pulizia delle cunette a servizio della viabilità”.
“Nulla è noto riguardo il futuro degli alberi – scrive in una nota l’associazione ecologista Gruppo d’intervento giuridico -, tipici e caratteristici delle zone di bonifica agraria isolana: le ceppaie saranno sradicate o gli alberi potranno ricrescere? Oppure vi sarà una sostituzione degli alberi con altre specie arboree? Per il mantenimento del patrimonio ambientale e il contesto paesaggistico, per il contrasto alla siccità e ai cambiamenti climatici, sarebbe fondamentale addirittura un incremento della presenza di alberi e macchia mediterranea”.
L’area interessata dai tagli è in buona parte tutelata con specifico vincolo paesaggistico e qualsiasi modifica dev’essere preventivamente autorizzata, previo parere della competente Soprintendenza. L’associazione ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico e informazioni ambientali al ministero della Cultura, alla Soprintendenza di Cagliari e al Comune di Pula per verificare la legittimità delle operazioni di taglio previste e, soprattutto, il futuro ambientale dei siti interessati. L’auspicio del Grig è che si tratti di un futuro più ricco di alberi e qualità ambientale piuttosto che un desolante e banale terreno incolto.