Quattordici bandiere blu. La Sardegna si piazza al quinto posto nella classifica italiana che ogni anno assegna un ‘sigillo di qualità’, sulla base di 32 criteri, alle località balneari. In totale sono 183 i Comuni italiani che nel 2019 hanno ottenuto la Bandiera Blu, 8 in più rispetto ai 175 dello scorso anno. Lo ha reso noto oggi a Roma la Fee (Foundation for environmental education), l’organizzazione internazionale no-profit, con sede in Danimarca, che promuove le buone pratiche per l’educazione ambientale.
La classifica italiana. A livello nazionale la Liguria sale a 30 località, con tre nuovi ingressi, e guida la classifica nazionale. Segue la Toscana con 19 località. La Campania rimane a 18 bandiere: seguono le Marche (15). La Sardegna è presente con 14 luoghi, la novità è rappresentata da Sant’Antioco con la spiaggia di Maladroxia. “È un sogno che si avvera – scrive il sindaco Ignazio Locci – per la prima volta nella sua storia, Sant’Antioco ottiene un importante riconoscimento internazionale che proietta la nostra isola tra le mete turistiche di qualità”.
Per il resto si tratta di conferme: nell’elenco ci sono Badesi (le spiagge sono Li Junchi, Li Mindi – Lu Stangioni, Pirrotto Li Frati-Baia delle Mimose), Trinità d’Agultu e Vignola (La Marinedda, spiaggia Lunga dell’Isola Rossa), Santa Teresa Gallura (Rena Ponente, Rena Bianca, Zia Culumba ,La Taltana – Santa Reparata), La Maddalena (Bassa Trinita, Monti D’Arena, Tegge, Spalmatore, Cala Lunga, Due Mari e Relitto a Caprera), Palau (Palau Vecchio, L’Isolotto), Castelsardo (Madonnina/Stella Maris, Sacro Cuore/Ampurias), Sorso (Marina di Sorso, Spiaggia della Marina), Sassari (Porto Ferro, Porto Palmas), Oristano (Torregrande), Tortolì (Lido di Cea, Lido di Orrì, Orrì Foxilioni, Ponente, Porto Frailis), Bari Sardo (Bucca ‘e Strumpu/ Torre di Bari/ Planargia), Quartu Sant’Elena (Mari Pintau, Poetto), Teulada (Porto Tramatzu, Sabbie Bianche, Tuerredda).
Tra i criteri presi in considerazione per l’assegnazione del riconoscimento ci sono balneabilità delle acque, depurazione, raccolta differenziata, aree pedonali, piste ciclabili, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, ricettività alberghiera, educazione ambientale.
