Show tra le onde, il Sinis incorona i nuovi campioni italiani del surf

Si è appena concluso, nella meravigliosa cornice del Sinis i Surf Games 2017, il primo campionato italiano assoluto Fisw surfing. La competizione si è tenuta nel week-end a Capo Mannu, nello spot di Mini Capo, e ha visto in gara i migliori atleti italiani, compresi i i nazionali reduci dagli Europei e che si sono aggiudicati la medaglia d’argento, la prima in assoluto della storia per una squadra italiana di surf.

La gara, organizzata dalla Fisw (Federazione italiana sci d’acqua e wakeboard), ha messo insieme tutte le discipline surfistiche in acqua. Coinvolti oltre trecento atleti e una importante macchina organizzativa che ha saputo far fruttare i capitali concessi da sponsor e Federazione. Il mare ha fatto il resto con serie ininterrotte di grosse e lunghe onde che hanno messo dura prova la giuria quando si è trattato di assegnare i punteggi nella fase finale.

L’exploit maggiore è stato quello di Mattia Maiorca, classe 2000, di Riola Sardo: che si è laureato campione italiano di Longboard davanti ai suoi compaesani, diventando così il più giovane campione italiano della sua categoria. Dietro di lui Matteo Fabbri, argento europeo, Alessandro Demartiin e Renato Carta. Il titolo femminile di questa specialità è andato alla campionessa Francesca Rubegni che ha sconfitto Valentina Marconi, Cristina Dotti e Stella Lauro.

A vincere il titolo nella categoria Shortboard Uomini è stato un fenomenale Angelo Bonomelli che ha infilato un tubo corto e velocissimo che gli ha consentito di avere la meglio su un agguerritissimo Alessandro Piu, fresco vice campione d’Europa con la Nazionale e campione Italiano in carica. Terzo e quarto Roberto D’Amico e Jacopo Conti.

Nella categoria Shortboard Donne la vittoria è andata alla costaricana Emily Gussoni che l’ha soffiata alla giovane (17 appena compiuti) Giada Legati, cristallino talento italiano di questa disciplina e anche lei nella spedizione italiana in Norvegia per l’Europeo. Terzo e quarto piazzamento rispettivamente per la pluri campionessa italiana Valentina Vitale e per Valeria Patriarca.

A chiudere, il Sup UP Wave dove tra gli uomini ha vinto Alessandro Onofri davanti a Leonard Nika, Nicola Ferro e Federico Benettolo. Nel settore femminile invece, trionfo di Margherita Boschetti su Alessia Fulceri, mentre la finale del Bodyboard maschile, che si è disputata sabato, ha visto Genesio Ludovisi, dopo il titolo europeo, conquistare anche quello di campione italiano mentre nella categoria femminile a trionfare è stata Valentina Corbelli.

Una cornice naturalistica all’altezza delle aspettative e un pubblico caloroso e numeroso hanno dato il via a quella lunga marcia che passando, per Capo Mannu e la Sardegna, dovrà portare la Nazionale Italiana alle Olimpiadi di Tokyo dove, per la prima volta, il surf da onda sarà disciplina ufficiale.

Christian M. Scalas

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