Posticipo rossoblù al Sant’Elia, mister Rastelli promette il riscatto

Il Cagliari torna in campo domani al Sant’Elia nel posticipo delle 21. I rossoblù cercano la vittoria per andare via dalle posizioni che fanno paura. Non solo: con tre punti, così come era successo con i nerazzurri, può anche sorpassare i blucerchiati. In mezzo c’è stata mercoledì però la disfatta con la Juventus, quattro a zero. Ma, garantisce il tecnico Massimo Rastelli, i rossoblu hanno già voltato pagina.

“Ci hanno sovrastato fisicamente – ha ribadito oggi il mister ricordando la gara a Torino – non siamo riusciti a ripetere la gara con Roma e Atalanta”. Proprio le partite che l’allenatore ormai usa come modello. Anche la formazione potrebbe essere un remake di quella scesa in campo con la squadra di Gasperini. Con Isla, recuperato dopo una partita di stop, probabilmente schierato a centrocampo con Pisacane alle sue spalle.

L’unico dubbio sembra quello del regista: Tachtsidis o Di Gennaro? Rastelli ha già in mente schieramenti e strategia da opporre a quelli dell’ex Giampaolo, ma non svela niente: “È un tipo di partita difficile – ha sottolineato – tra due squadre che adottano lo stesso sistema di gioco. Ci saranno spazi ingolfati, con poco tempo per ragionare. In genere, nelle partite equilibrate, sono gli episodi a cambiare la situazione. E noi dobbiamo essere bravi a portare gli episodi dalla nostra parte”.

Un’incognita il tipo di accoglienza che sarà riservata a Storari, un altro ex: il portiere una settimana fa, squalificato e in tribuna, era stato contestato da un gruppo di tifosi. Il resto dello stadio aveva invece fischiato gli stessi contestatori. “Mi auguro che questo episodio faccia parte del passato – ha concluso Rastelli – ne va del bene del Cagliari. Il gruppo è unito: sotto questo aspetto niente è stato minato. Mi auguro che ci sia da parte di tutti la volontà di voltare pagina”.

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