Una “salvezza tranquilla è l’obiettivo dei rossoblù dopo le difficoltà dell’anno scorso. L’esperto Rolando Maran (nella foto dal blog Cagliari Calcio) è stato scelto proprio perché una garanzia di efficienza e di risultati: ha chiesto e ottenuto il suo delfino Castro, con cui ha lavorato a Catania e Verona. L’argentino comporrà un centrocampo solido col gioiello Barella che è rimasto (a meno di colpi di scena al momento improbabili) ed è il riferimento della squadra. Ma l’inserimento più interessante è quello del regista croato Bradaric, (che ha giocato uno spicchio di mondiale subentrando a Modric).
In difesa è arrivato il 36/enne Srna, a lungo titolare della Croazia. A segnare i gol penserà Pavoletti, aiutato da Farias (che ha prolungato fino al 2012) e in attesa del recupero di Joao Pedro, che concluderà tra un mese la squalifica. Tra gli altri possibili inserimenti, i difensori Peluso, Zapata o il più abbordabile Spolli che ha già lavorato con Maran, liberato dall’arrivo al Genoa di Lisandro Lopez. Sfumato l’ingaggio di Kannemann del Gremio. Un forte investimento per il futuro (10 milioni in due anni alla Juve) è quello che riguarda l’attaccante Cerri, già al Cagliari in passato e reduce dall’ottima stagione al Perugia. Se resta Barella è una squadra dalle buone potenzialità.
Questa la formazione (4-1-3-2) con la quale il Cagliari giocherà contro il Palermo al Sardegna Arena per la prima di Coppa Italia: Cragno, Srna, Ceppitelli, Romagna, Lykogiannis, Bradaric, Castro, Barella, Ionita, Farias, Pavoletti.
