Il mercato del Cagliari sceglie la strada dei ritorni. Per Alberto Cerri, classe 1996, l’ufficialità è solo una questione di ore. In realtà il bomber ex Perugia, ma ancora di proprietà della Juventus, ha già effettuato le visite mediche ed è a Cagliari in attesa del disbrigo delle formalità tra società bianconera (impegnata in questi due giorni con l’affare Cristiano Ronaldo) e rossoblù. Cerri, che aveva giocato in Sardegna in prestito in serie B nel 2015-2016 (24 presenze e 3 gol), questa volta arriva a titolo definitivo. Per il club di Giulini un bell’investimento per il futuro.
Anche alla luce del buon campionato dello scorso anno in B a Perugia con 15 reti e 32 partite. E proprio al Perugia è stato ceduto questa sera, a titolo definitivo, Melchiorri, l’anno scorso in prestito al Carpi. In pista (ma c’è ancora da lavorare e la strada è lunga e piena di concorrenti) anche il ritorno nell’isola di Albin Ekdal, centrocampista svedese reduce dai Mondiali e dalla retrocessione in B con l’Amburgo, la squadra che lo aveva acquistato proprio dal Cagliari. Classe 1989, ha già giocato quattro anni con il Cagliari dalla stagione 2011-2012 a quella della retrocessione nel campionato 2014-2015. Quell’anno realizzò cinque delle otto reti siglate con la maglia del Cagliari in 116 partite. Nella sua parentesi in Sardegna il “giorno di gloria” fu quello della tripletta a San Siro contro l’Inter durante l’era Zeman. Le richieste per lui non mancano. Ma allo svedese non dispiacerebbe un ritorno nell’isola nella squadra in cui ha disputato quasi la metà delle partite della sua carriera. E Giulini conosce bene il giocatore. Sarebbe il terzo ritorno dopo Aresti e Cerri. Senza contare i fine prestito: Pajac e Colombatto, già in ritiro, potrebbero iniziare il campionato con la maglia rossoblù.
