12 secondi per un avatar: ecco Minitu, lo scanner personale in 3D

12 secondi. È questo il tempo che impiega il bodyscanner per compiere una scansione intera di una o più persone contemporaneamente. L’unico italiano è della società Soluzioni tecnologiche di Sestu, gli altri otto si trovano tra Stati Uniti, Lussemburgo, in Gran Bretagna e in Kuwait. Lo scanner, alto tre metri e con una pedana di tre metri di diametro, da la possibilità di potersi immortalare un momento della propria vita o generare un avatar, ad esempio per un video gioco. È questa l’innovazione che Soluzioni Tecnologiche presenta alla sesta edizione di Sinnova, il salone dell’Innovazione in Sardegna ospitato tra ieri e oggi all’ex Manifattura tabacchi a Cagliari.

Il prodotto si chiama Minitù, la tua miniatura in 3D e genera un’immagine digitale in tre dimensioni, nitida come una foto ad alta definizione. Il file, successivamente, può essere stampato in 3D, con diverse tipologie di stampanti e in diversi materiali. Ma le stampe non hanno limite e si può arrivare fino a quelle a grandezza naturale. Il prodotto è estremamente innovativo grazie allo Shapify, la tecnlologia del bodyscanner unico in Italia e di cui si contano pochi modelli nel mondo, che rappresenta l’apice delle tecnologie 3D.
“Sono tante le possibilità che questo sistema può sviluppare – dice Nicola Zucca, cagliaritano di 45 anni titolare dell’azienda – come degli avatar ‘statici’ che girano su se stessi vestiti nei più svariati modi, oppure è possibile animarlo in modo da farlo muovere. Possono essere utilizzati come modelli digitale per un negozio di abbigliamento, oppure possiamo inserirlo in un video gioco e farlo combattere con altri personaggi inventati o reali”.
Per poter avere il proprio modello in 3D la procedura è quella che seguirebbe qualsiasi fotografo. Basta salire sulla pedana, mettersi in posa, guardare un punto fisso e aspettare 12 secondi che lo scanner finisca.

Alessandro Ligas

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