A Mamoiada il fascino arcaico di Mamuthones e Issohadores

A Mamoiada domenica 26 e martedì 28 febbraio si entra nel vivo del Carnevale, con la sfilata rituale delle maschere tradizionali dei Mamuthones e Issohadores.

Il carnevale di Mamoiada, uno dei più celebri e arcaici della Sardegna, si apre generalmente con la festa dedicata a Sant’Antonio, il 16 e 17 gennaio, quando nelle piazze del paese si accendono grandi fuochi attorno ai quali le maschere, i Mamuthones con il volto coperto da una visera in legno e coperti da pelli di pecora, e gli Issohadores con la maschera bianca, il corpetto rosso e una corda con cui catturano il pubblico, sfilano con il loro tipico passo cadenzato accompagnato dal suono dei campanacci. La festa di Mamoiada, che come gli altri appuntamenti del carnevale sardo ha elementi sacri e profani insieme, è accompagnata da vino e dolci tipici come popassinu biancu, popassinu nigheddu e coccone ‘in mele.

Il programma: 26 febbraio e 28 febbraio ore 15, sfilata di Mamuthones, Issohadore e maschere Karent dalla Slovenia; 27 febbraio ore 15, sfilata dei bambini e dei gruppi spontanei.  Il centro barbaricino offre, inoltre, anche la suggestiva esposizione delle maschere del Mediterraneo nel museo di Piazza Europa.

GUARDA LA PHOTOGALLERY DEL CARNEVALE 2017 IN SARDEGNA

(a cura di Francesca Mulas)

 

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