San Teodoro, tra lusso e migranti; e l’odissea di Juana Rivas nella stampa internazionale

Il mondo, grazie alla Rete, incontra sempre più spesso la Sardegna. A volte per caso, attraverso  articoli dedicati ai viaggi, o alla gastronomia, o alla scienza. O, quando si verificano, per via di grandi fatti di cronaca. A volte per mezzo di Google o di altri motori di ricerca. In Dicono di Noi esploriamo, settimana dopo settimana, le notizie che fanno scoprire l’Isola al mondo.

LA Times (quotidiano US) ha un pezzo (sfortunatamente non accessibile normalmente per problemi con la normativa per la privacy online, problema risolvibile con l’uso di un VPN) su San Teodoro; un piccolo paese che di solito si ravviva d’estate grazie ai turisti benestanti che riempiono le spiagge della zona, quest’anno anche meta per barche di migranti che provengono dalla Somalia, dal Senegal, dal Bangladesh e dal Pakistan.

Il pezzo esplora questo contrasto tramite la testimonianza di Antonio Debertolo, imprenditore locale, che racconta al Times la recente crescita di sentimenti contro gli immigrati, ma che spiega, anche, come i Sardi possano trovare facilmente empatia con tutti coloro che al momento si sentono costretti a lasciare le proprie terre.

Debertolo dice che i problemi dei rifugiati devono essere risolti nei loro paesi d’origine, non principalmente in Italia.”Possiamo aiutarli qui, ma i politici devono aiutarli prima lì, in Libia, in Siria, dove ci sono le guerre”, dice. “Non possiamo lasciarli a morire, ma devono essere integrati qui, e l’integrazione è difficile.”Essendo stato lui stesso un migrante economico, Debertolo ha una prospettiva speciale. Nel 1966, quando aveva 19 anni e “la vita in Sardegna era molto dura”, Debertolo lasciò San Teodoro, i suoi genitori e undici fratelli, e si diresse in Svizzera, dove per 10 anni ha lavorato in qualunque campo, dal carbone al bestiame – e ha risparmiato. È a disagio con la crisi migratoria, ma non considera gli uomini che vendono cose sulle spiagge di San Teodoro, o che spingono i carrelli con le casse di vini locali nelle cucine dei bar di notte, un peso particolare. “Lavorano”, dice.

L’articolo racconta con efficacia i contrasti nel rapporto dei locali con i migranti – e anche con le tragedie del mare. Il pezzo si conclude con una citazione che spiega succintamente la contraddizione che molti Sardi sentono essere loro.

“La Sardegna è un’isola”, dice Debertolo, di fronte a formaggi ovini e bottiglie di vini rossi locali. “I sardi non sono persone aperte. Ma hanno cuore. Puoi contare su un sardo. “

The Guardian, The Independent e Yahoo News Australia (tra molti altri) parlano della storia di Juana Rivas, la donna spagnola che due anni fa era scappata dalla Sardegna per allontanarsi dal padre dei suoi figli, Francesco Arcuri, che nel 2009 era stato condannato per aver colpito Rivas, e che ha detta della donna due anni fa aveva ricominciato ad essere violento con lei. Ma dopo aver raggiunto la Spagna, Arcuri aveva fatto richiesta ai tribunali spagnoli di riavere custodia dei figli; Rivas, per evitare di dare i figli al padre, si era nascosta per un mese insieme ai bambini; e recentemente il tribunale di Granada ha condannato la donna a cinque per anni di prigione per aver contravvenuto l’ordine del tribunale.

Come abbiamo anche scritto nel nostro pezzo, il caso sta facendo parlare molto in Spagna, dove si è formata una campagna a difesa di Rivas, con l’hashtag juanaestaenmicasa che è diventato molto popolare mentre Rivas si stava nascondendo dall’autorità. 23 donne sono state uccise dai loro compagni quest’anno in Spagna, e le discussioni sulla necessità di dare più valore alle parole delle donne sono molto presenti nella discussione spagnola,  anche come eco delle discussioni che sono sorte in tutto il mondo attorno al moviemento #metoo.

Un portavoce della Women’s March Barcelona ha dichiarato a The Independent: “Questo è un chiaro esempio di giustizia patriarcale: non si deve credere alle donne quando combattono per i loro diritti (e la sicurezza dei loro figli),le si deve punire. “Sono sentenze come queste che mantengono le donne in rapporti abusivi. In Spagna, abbiamo visto la mancanza di giustizia nel caso della “mandana” (il branco di lupi), nel quale 5 uomini sono stati assolti da uno stupro brutale di una ragazza di 18 anni, e poi rilasciati su cauzione.”

Molti esponenti importanti del mondo civile e politico spagnolo hanno espresso supporto per Rivas, e l’avvocato della donna ha già annunciato che faranno appello alla sentenza.

Qualche Breve…

  • Monsters and Critics (blog sul paranormale, US) scrive del programma Ancient Aliens, che ha una puntata dedicata ai misteri sardi.
  • Xinhua Net (Sito di informazione Cinese) ha un articolo su come Air Italy possa essere un concorrente serio per Alitalia.
  • The Mirror (Tabloid UK) pubblica un’immagine dell’esclisse presa da San Teodoro dal fotografo Alessio Putzu.
  • Floornature (magazine di architettura, US), parla di Villa Tortuga, una casa in Costa Smeralda, dall’architettura piuttosto spettacolare.

Dicono di Noi – Settimana dal 28 Luglio al 4 agosto – A cura di NarrAzioni

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