Mercoledì sit in in Regione del Presidio Piazzale Trento: “Chi inquina paga”

Nuova campagna del Presidio Piazzale Trento: mercoledì 23 aprile, dalle 10, al via il sit organizzato assieme a Movimento Sardegna Pulita, Assotziu Consumadoris Sardigna, Comitato Scuola­Città e Confederazione Sindacale Sarda per ribadire con forza il principio “Chi inquina paga”. La campagna era già stata avviata il 12 marzo scorso, a Cagliari con un blitz al Bastione e ha già fatto tappa a Portoscuso.
Mercoledì le associazioni incontreranno i cittadini sotto la sede della Giunta Regionale in Viale Trento a Cagliari per discutere quali iniziative intraprendere per sollecitare la classe politica sarda ad intervenire con urgenza sulla tutela della salute, dell’ambiente, per l’avvio del piano di bonifiche di tutti i siti inquinati siano essi industriali o militari. Le associazioni chiedono l’adozione di provvedimenti che impediscano a chi ha inquinato e continua a inquinare di usufruire delle prescrizioni dei reati e degli illeciti commessi dai dirigenti e dai responsabili aziendali.
La Sardegna è la prima regione dell’Italia per estensione di territorio inquinato. Le aree inquinate coprono una superficie di 445 mila ettari ai quali bisogna aggiungere le aree dei poligoni militari di Quirra, Teulada e Capo Frasca. Come si legge nel comunicato “Abbiamo scelto di manifestare nella sede della Giunta Regionale per chiedere al Presidente Pigliaru di prendere in mano la situazione. Lo scorso 20 Marzo, in occasione della prima seduta pubblica del XV Consiglio Regionale della Sardegna, il Presidente Pigliaru ricevette una lettera aperta e una richiesta di incontro per affrontare la vertenza inquinamento”.

Durante la manifestazione di mercoledì agricoltori e allevatori del Sulcis porteranno in piazza i prodotti e la terra inquinata. informazioni sulla campagna. Alla pagina “Chi Inquina Paga” (https://piazzaletrento.altervista.org/chi­inquina­paga) ulteriori informazioni.

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