Quartu, espulsi dal Pd il sindaco Delunas e tre consiglieri

Ci sono anche due sospesi e una richiamata. Giro di vite deciso dopo la richiesta fatta da 8 consiglieri dem finiti in minoranza.

Stefano Delunas, il sindaco di Quartu, è stato espulso dal Pd. Lo ha deciso la commissione provinciale di garanzia. Ma quello contro il primo cittadino non è l’unico cartellino rosso. Sono fuori dal partito anche i fedelissimi di Delunas: Paolo Cocciu, Roberto Cannarella e Silvana Cadeddu che in Aula formano il gruppo di Quartu riparte (alle elezioni di maggio era la lista del sindaco in quota Pd).

L’espulsione, con la conseguente decadenza da tutti gli incarichi all’interno del partito, è la misura più severa prevista dallo Statuto dem. Delunas, infatti, non farà più parte dell’Assemblea nazionale né potrà partecipare ai lavori della Direzione regionale. Cannarella e la Cadeddu, invece, perdono il titolo di componenti del parlamentino provinciale del Pd.

Le quattro espulsioni le avevano sollecitate gli otto consiglieri Pd che lo scorso 9 settembre avevano detto sì per la sfiducia al sindaco. Ma alla conta dei voti, la mozione non passò. A salvare Delunas furono 5 consiglieri Dem (più un’astenuta) che unirono le forze col centrodestra. Su tutti, l’ex sindaco azzurro Mauro Contini. In Aula, da allora, si è di fatto formata una nuova maggioranza che include un altro ex primo cittadino, il centrista Davide Galantuomo.

La commissione di garanzia, presieduta da Ottavio Mulas, ha anche deciso di sospendere, per tutto il 2015, i consiglieri Lello Marci e Mariangela Olla (nota Veronica), anche loro allineati con Delunas e col centrodestra nel non voto alla sfiducia. In quella occasione si era astenuta Chiara Pili, l’undicesima piddina dell’Aula che è stata ‘punita’ con un richiamo (è la sanzione più lieve prevista dallo Statuto). Per i tre si profila però un’espulsione nel caso in cui non facciano marcia indietro, sostenendo di nuovo la linea Pd di opposizione al sindaco.

Sui quattro cartellini rossi arriva un primo commento. Francesco Piludu, il consigliere che alle primarie di febbraio contese a Delunas la candidatura s sindaco, dice: “Il segnale dato dalla commissione di garanzia è chiaro. Il partito ha deciso di accogliere in toto la linea del gruppo consiliare che alle urne di maggio ha proposto un progetto alternativo per Quartu. L’alleanza di Delunas va in una direzione opposta. Per questo non è accettabile che stia ancora nel Pd”.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

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