Primarie Pd, si vota domenica: ecco le liste tra big e cugine eccellenti

Ultimi giorni di campagna elettorale per i tre candidati alla segreteria del Pd: ecco le liste di Ignazio Angioni, Thomas Castangia e Renato Soru.

Ignazio Angioni batte Renato Soru 6 a 1, quanto a big inseriti nelle liste collegate ai due aspiranti segretari regionali, quelle da cui saranno scelti i 160 rappresentanti della nuova Assemblea sarda del Pd. A quota zero, invece, il terzo sfidante, Thomas Castangia, che l’altro giorno ha incassato l’endorsement dell’ex deputato Guido Melis, unico sostegno di peso in una corsa elettorale condotta dal civatiano nel solo perimetro del rinnovamento. Si vota domenica 26 ottobre e saranno primarie aperte: alle urne potranno andare non solo gli iscritti, ma anche i simpatizzanti.

Per Angioni (qui la lista completa), c’è intanto Giovanna Sanna, la deputata-sindaco di Florinas che guida i candidati di a Sassari. Poi ecco Daniela Forma, consigliera regionale di area Ladu, terza a Nuoro. Sia la Sanna che la Forma, da onorevoli quali sono, hanno già diritto a partecipare ai lavori dell’Assemblea Pd, senza diritto di voto. Ma vista la posizione in lista, saranno sicuramente elette.

Simboliche, ma ugualmente significative, le altre quattro candidature big, a cominciare da Francesca Barracciu, il sottosegretario alla Cultura inserita sempre nella lista di Nuoro, al pari del senatore Giuseppe Luigi Cucca. A Sassari c’è il renziano della prima ora Gavino Manca, consigliere regionale alla terza legislatura. Piero Comandini, altro onorevole, corre invece a Cagliari.

Nel fronte Soru lista completa), il solo big in lista è Salvatore Demontis, da sempre vicinissimo all’europarlamentare nonché ex governatore. Demontis corre a Sassari, 33/mo e ultimo nome in lista. Non entrerà nell’Assemblea, pure la sua è una candidatura di servizio, ma che non passa inosservata.

Pezzi grossi a parte, le liste di Angioni e Soru valgono la narrazione del Pd sardo, tra guerre di corrente, tregue siglate dopo anni di battaglia e scontri che non sembrano finiti. Giacomo Spissu, ex presidente del Consiglio regionale, è per esempio in posizione sicura nella lista di Sassari, sempre in quota Soru. Candidate pure due cugine ‘eccellenti”: una è Dolores Lai, parente del segretario uscente Silvio Lai, in corsa a Sassari dove alle Comunali dello scorso maggio è stata la più votata. Da aprile è anche consulente del nuovo presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau. Ovvero, l’area Cabras del Nord-ovest Sardegna. L’altra cugina è Barbara Argiolas, parente di Soru, nonché assessore al Turismo nel Comune di Cagliari. La Argiolas è nella lista del Medio Campidano.

Ancora per Soru, il capolista a Cagliari è Davide Carta, consigliere comunale di area lettiana, ciò che vale un altro pezzo di narrazione. Infatti: Francesco Lilliu, lettiano pure lui, è il neosegreatrio del Pd nella provincia di Cagliari, pezzo di quel patto elettorale che in queste primarie ha messo insieme le aree Cabras, Fadda, Soru e Sanna.

Nella lista di Cagliari, ancora in quota Soru, da segnalare pure l’ex sindaco di Pula, Valter Cabasino, quello attuale di Sarroch, Salvatore Mattana, e Sabina Contu, ex fedelissima di Chicco Porcu, l’ex consigliere regionale che da renziano della prima ora sostiene Angioni. Per l’area Fadda, nei posti sicuri, ecco Giuseppe Frau, neoconsigliere dell’Ordine dei medici (ex del Cda nell’Università di Cagliari) e Rosanna Laconi, sindaco di Dolianova. A Oristano c’è Jimmy Spiga, avvocato candidato alle Parlamentarie del 2013.

Con Angioni, è capolista a Cagliari è Yuri Marcialis, segretario uscente. Da segnalare anche Giulio Calvisi, ex deputato, ex segretario regionale dei Ds, collaboratore del ministro Andrea Orlando.

Di tutt’altro segno, come si diceva, i candidati di Castangia (lista completa). Il civatiano ha fatto le liste premiando la militanza. Su Cagliari è leader donna, con Laura Pisano, uscente dell’Organizzazione regionale (ha curato le campagne elettorali del Pd Sardo). Il numero due è Marco Meloni, studente universitario, ex coordinatore di Unica 2.0.

Castangia ha puntato sulla parità di genere. Oltre la Pisano, sono infatti capolista Sara Marrocu (Sulcis), Luisa Puggioni (Nuoro) e Verdiana Canu (Olbia-Tempio). Nel Medio Capidano guida la lista Paolo Serra, segretario Pd a Guspini; a Sassari c’è Giuliano Spanedda. In Ogliastra, infine, il blogger Gian Luigi Piras, componente del Cda Ersu di Cagliari.

I 160 nuovi eletti dell’Assemblea Pd saranno così divisi: 52 verranno pescati dalle liste di cagliari, proporzionalmente ai voti presi da ciascun candidato alla segreteria regionale. Sassari ne eleggerà 33, il Nuorese 17, l’Oristanese 15, la Gallura 13, 11 a testa per Medio Campidano e Ogliastra, e 6 per l’Ogliastra. Nell’Assemblea entreranno di diritto non solo il segretario eletto, ma anche gli altri due candidati. Si arriva così a 161.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

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