Poligoni militari, il ministero della Difesa pagherà gli indennizzi ai pescatori sardi

Il ministero della Difesa pagherà integralmente gli indennizzi per l’annualità 2012 agli operatori della piccola pesca danneggiati dallo sgombero di specchi d’acqua per esercitazioni militari. Lo annuncia il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, dopo il confronto di oggi a Roma con il ministro Roberta Pinotti. “C’è stata una prima discussione sul tema delle servitù militari – spiega il presidente della regione – e le nostre richieste erano già state esposte nei giorni scorsi in una lettera. Ora – conferma Pigliaru – il ministro si è immediata attivata, pur nelle difficoltà del bilancio, per trovare una soluzione insieme al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nel giro di poche ore ha trovato l’immediata copertura che garantisce da subito il pagamento integrale e non solo del 52% come era finora previsto. Abbiamo inoltre ricevuto assicurazione dal ministro che, dati i tempi tecnici, il pagamento integrale potrà avvenire entro 20 giorni”.

In più è stato definito il tavolo per la discussione delle servitù militari tra Regione e Ministero. “Si riunirà subito dopo Pasqua, in vista di una conferenza a breve sul tema delle servitù – ha aggiunto il governatore – In quelle sedi la Regione Sardegna porterà avanti le istanze oggi esposte. Tra queste la riconduzione e riconversione dei poligoni, le emergenze ambientali e di tutela della salute, l’impatto sulle attività economiche e il riavvio dei processi di dismissione dei beni militari”.

 

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