Slitta ancora – a data da stabilire – l’assemblea regionale del Pd che era in programma oggi alle 16 nel centro servizi Losa-Abbasanta sulla statale 131. Stavolta a causare lo slittamento è “l’indisposizione fisica” (ha la febbre) del segretario Giuseppe Luigi Cucca, fa sapere la presidente Lalla Pulga. L’assemblea era già stata rinviata dal’11 maggio a oggi per attendere la convocazione di quella nazionale, avvenuta sabato 19.
All’ordine del giorno, oggi, c’erano tre punti: analisi, riflessione e prospettive sul voto del 4 marzo; agenda programmatica e alleanze per le regionali del 2019; gli odg presentati all’assemblea di Tramatza, ovvero la proposta di indizione di un referendum interno per la costituzione del Pd sardo e la richiesta di dimissioni del segretario regionale.
Tramatza aveva restituito l’immagine di un Pd sardo incartato: tre aree con tre diverse proposte, nessuna capace di imporsi sull’altra. I soriani – che rappresentano la minoranza – avevano chiesto le dimissioni immediate di Cucca e il congresso subito, entro settembre. L’area del segretario, (i renziani e gli ex Ds), invece, aveva chiesto tempo: un mese per individuare un segretario condiviso e di garanzia in grado di traghettare il partito fino al congresso. E la corrente Cabras-Fadda aveva insistito con la proposta di Silvio Lai di ricorrere ll’articolo 13 dello statuto per costituire un partito sardo federato con quello nazionale.