Miliardi, cemento (e metano?). Oggi a Olbia il vertice tra Regione e Qatar

Da una parte il Piano paesaggistico e tutte le altre norme a tutela dell’ambiente, dall’altra una montagna di denaro e di possibili investimenti. Ci sarà questo, ma anche molto altro, all’ordine del giorno dell’incontro che si terrà oggi a Olbia tra una sorta di “delegazione sarda” guidata dal presidente della Regione ,Francesco Pigliaru, e Abdullah Mohammed Al Thani, l’amministratore delegato del Qia (Qatar Investment Authority) proprietario della Costa Smeralda e di beni e partecipazioni societarie (tra le quali il 17 per cento della Volkswagen, il 6,65 per cento della Agricoltural Bank of China e il 5,2 per cento del Credit Suisse) in ogni angolo del Pianeta.

Col governatore Pigliaru ci saranno gli assessori regionali all’Urbanistica Cristiano Erriu e al Turismo Francesco Morandi, oltre ai sindaci di Olbia, Gianni Giovannelli, e di Arzachena, Alberto Ragnedda. Una composizione che dice molto sull’ordine del giorno, che pure non è stato reso noto. Si parlerà dei margini esistenti per la realizzazione di nuovi interventi immobiliari in Costa Smeralda. Ci sono progetti per realizzare oltre mezzo milione di metri cubi che confliggono non solo col Piano paesaggistico ma anche con la sensibilità delle associazioni ambientaliste.

Tra gli altri temi che prevedibilmente saranno affrontati, la questione Alisarda-Meridiana. Il Qia, infatti, è anche proprietario della compagnia Qatar Airways che è in trattativa per l’acquisizione del 49 per cento del gruppo Alisarda. E, benché la proprietà sia diversa (non del Qia ma della Qatar Foundation) sarà presente anche la questione della clinica “Mater Olbia”.

L’assenza di un ordine del giorno ufficiale alimenta ulteriori ipotesi. Secondo l’Unione sarda oggi in edicola, il “piatto forte” del vertice sarà costituito dai risultati di uno studio  dal quale risulterebbe che il sottosuolo sardo custodisce un gigantesco serbatoio di metano, il combustibile fossile del quale il Qatar è il primo esportatore al mondo.

La scoperta sarebbe avvenuta un anno fa, a opera di un fondo internazionale specializzato in indagini di questo genere, e avrebbe dato un risultato tale da accrescere di molto l’interesse qatariota verso la Sardegna. Sempre secondo il quotidiano cagliaritano, dell’esistenza di questo studio sarebbero informati l’ex governatore Ugo Cappellacci e il presidente della Fondazione del Banco di Sardegna, Antonello Cabras. Un dossier sulla scoperta sarebbe anche già sul tavolo del premier, Matteo Renzi.

N.B.

 

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