La Regione si dà all’ippica. E rimedia una figuraccia

Dalla Regione 200mila euro a una società umbra per il ‘Sardegna Endurance lifestyle’. Ma nelle brochure e sul sito web che pubblicizzano l’evento la versione inglese è zeppa di orrori grammaticali.

Se errare è umano e perseverare diabolico, probabilmente negli uffici del direttore di Sardegna Promozione Mariano Mariani e ai piani alti dell’assessorato al Turismo aleggia un forte odore di zolfo. Non bastava la figuraccia rimediata con la campagna pubblicitaria sul turismo in Sardegna pubblicata in Francia e Germania, zeppa di errori grammaticali da matita rossa bocciatura senza appello: ora, a completare il quadro, arriva pure l’inglese.

Sul banco degli imputati, l’inglese procceddino che fa bruttissima mostra di sé nelle brochure di gran pregio e nel sito web che pubblicizzano l’evento ippico Sardegna endurance lifestyle 2013, in programma dal 30 agosto al primo settembre ad Ala Birdi.

“Bloccate quella campagna – ha tuonato il capogruppo di Sardegna è già domani Mario Diana -. Con quell’inglese così scadente si arreca un danno gravissimo all’immagine turistica della Sardegna“. Eppure Sistema Eventi, la società che ha proposto alla Regione la realizzazione della manifestazione, subito accordata con giubilo da Sardegna Promozione, ha ottenuto un finanziamento di tutto rispetto: 200mila euro. Ma nemmeno un cent pare sia stato destinato a un traduttore professionista.

“Nella pubblicazione cartacea – denuncia il capogruppo – si nota con facilità il pessimo livello della versione inglese, scritta in una lingua a dir poco sgrammaticata”. Seguono esempi di “strafalcioni” quali “Men and horses make unique a land” (anziché “Men and horses make a land unique”), “One, ten, an hundred Sardinias” (invece che “One, ten, a hundred Sardinias”), “Record after record” (al posto di “Record by record”)”.

endurance1E ancora: “Non è da meno il sito Internet – prosegue Diana – che riporta testualmente un brano riguardante il territorio di Arborea, “talmente mal scritto da rendere incomprensibili persino le intenzioni dell’estensore”.

Diana chiede quindi all’assessore regionale al Turismo Luigi Crisponi quanti soldi ha dato la Regione a Sistema Eventi, chi ha deciso di affidare la realizzazione dell’evento alla società di Perugia e con quali motivazioni la promozione del Sardegna endurance lifestyle sia stato affidato alla stessa società.

Senza attendere l’intervento dell’assessore Crisponi, per fornire una risposta ai quesiti è sufficiente dare uno sguardo al documento intercettato da Sardinia Post. Si scopre così che è stata la stessa Sistema Eventi a proporre il Sardegna endurance e che Sardegna Promozione – guidata da Mariano Mariani – ha accettato ben lieta di foraggiare l’evento con 200mila euro. In cambio, la società si sarebbe dovuta occupare di parecchie cose, a partire dal versante promozionale. Tutta colpa degli umbri? Proprio no, visto che in teoria, prima di essere distribuito, tutto il materiale pubblicitario avrebbe dovuto ottenere il via libera di Sardegna Promozione. Che l’ha accordato senza tanti controlli. Of course. 

Pablo Sole

sole@sardiniapost.it

 

 

 

 

 

 

 

 

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