Davanti al governatore Ugo Cappellacci Cgil, Cisl e Uil rilanciano l’urgenza di adottare un piano straordinario per l’emergenza lavoro, con un fondo unico di rotazione sul quale far ricadere tutte le risorse in capo alla Regione e agli Enti locali per interventi immediatamente cantierabili (opere pubbliche, forestazione, infrastrutture materiali ed immateriali, ecc.). “Siamo alla fine legislatura e non possiamo attendere la nuova campagna elettorale – hanno detto unitariamente i tre segretari generali Michele Carrus, Oriana Putzolu e Francesca Ticca convocati assieme al leader dell’Ugl Sandro Pilleri – Lo strumento straordinario è necessario per dare risposte sul fronte delle azioni anticicliche, quelle che possono creare economia, e per fronteggiare l’emergenza degli ammortizzatori sociali per circa 30 mila sardi”. La Regione convocherà dei tavoli tecnici con gli Enti locali e il 28 ottobre elaborerà una proposta che sarà presentata alle organizzazioni sindacali, alle quali domani, alle 18.30, sarà illustrata la bozza della Finanziaria 2014. Cappellacci, secondo quanto si è appreso, ha apprezzato le proposte dei sindacati concordando sulla necessità di un intervento straordinario sul quale investire con l’apporto degli Enti locali.
Incendio in un chiosco nella pineta di Capo Comino, le fiamme quasi fino alla spiaggia
Un incendio si è propagato nella pineta di Capo Comino, sul litorale di Siniscola. Le fiamme sono partite…