“Sulla possibilità che la Sardegna possa diventare un deposito di scorie nucleari non c’è nulla di vero”. L’ha detto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, intervenendo a Sassari alla sottoscrizione della carta di partenariato “Pelagos” da parte dei sindaci dei comuni di Aglientu, Trinità D’Agultu e Vignola e del comandante del Reparto ambientale marino.
Proprio nei giorni scorsi il tema era tornata al centro della cronaca per via di un duro attacco fatto dagli ambientalisti del Grig (gruppo di intervento giuridico) che avevano accusato la Regione di “non occuparsi del caso a differenza di quanto stanno facendo altre Regioni”. A stretto giro la replica dell’assessora regionale all’Ambiente, Donatella Spano, che aveva rispedito le accuse al mittente spiegando che da parte della Giunta non c’era “lacuna ambiguità” e l’Esecutivo ribadiva anzi la propria “contrarietà” (leggi qui) .
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