Comunali, a Oristano scendono in campo Meloni e Puddu

Il Movimento indipendentista Meris-Maluentu anticipa tutti ed in attesa che venga decisa la data del voto, e che gli altri schieramenti scelgano i propri candidati, apre la campagna elettorale per l’elezione dell’avvocato Cristina Puddu a sindaco di Oristano. Punto chiave del programma, hanno spiegato Doddore Meloni e Cristina Puddu, sarà l’istituzione del Porto e della Zona Franca al consumo.

“Dobbiamo dare una speranza agli oristanesi e questo si può fare solo con la Zona Franca” ha detto questa mattina Meloni nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche la leader del Movimento Zona Franca, Maria Rosaria Randaccio. “Se sarò eletta, tra i primissimi atti del mio mandato ci sarà la firma della delibera per la istituzione del Porto e della Zona Franca”, ha confermato la candidata della città, che Meloni ha definito “culla della libertà in Sardegna”. Ed è con questo obiettivo che il Movimento Meris-Maluentu apre la sua lista agli attivisti e militanti oristanesi del Movimento Zona Franca.

“Gli oristanesi non dovranno più pagare né l’iva e le accise né tantomeno i dazi doganali con la Zona Franca al consumo” ha assicurato Randaccio spiegando che esiste già una legge, la 122 del 1983, che consente agli oristanesi e a tutti i sardi di non pagare l’iva, tanto per fare un esempio, o di chiederne il rimborso all’Agenzia delle Entrate. “Oristano – hanno sottolineato Meloni e Puddu – ha tutte le carte in regola per riprendersi il suo presente e dare un futuro ai suoi giovani e una serena vecchiaia ai suoi anziani, ma per realizzare tutto questo a Oristano, e a tutta la Sardegna, serve la Zona franca integrale al consumo”

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