Un bando nascosto e in Provincia ecco l’ex collega del commissario

Chissà che festa in piazza Palazzo, sede della (fu) Provincia di Cagliari, quando a distanza di qualche anno il commissario straordinario Pietro Cadau ha potuto riabbracciare l’ex collega Francesco Cicero, neo-nominato nel Nucleo di valutazione dietro un compenso di 15mila euro lordi annui (esattamente 1.250 al mese). Il contratto è stato firmato nel giugno scorso. Per il 70enne Cicero la pensione è ancora lontana e malgrado l’età, son bastate poche settimane di riposo – fino a tre mesi prima guidava l’ufficio Comunicazione della Regione su investitura diretta di Ugo Cappellacci – ed è arrivata una nuova sfida. Per i prossimi tre anni, rinnovabili.

Vecchie conoscenze

Cadau e Cicero si conoscono da anni, visto che hanno lavorato fianco a fianco al Comune di Cagliari con le giunte di centrodestra. Tra il 2001 e il 2005, ad esempio, Cadau era segretario generale e Cicero gli faceva da vice, ruolo che faceva il paio con la poltrona di Capo di Gabinetto del sindaco Emilio Floris. Un sodalizio durato fino al 2011. Grosso modo quando in municipio è arrivato Massimo Zedda.

Caccia la tesoro

A palazzo Viceregio, Cicero ci arriva dopo aver risposto ad un avviso di selezione firmato dal dirigente del settore Risorse umane, Claudio Cabras. L’aver risposto a questo avviso di selezione, e soprattutto l’averlo trovato, rivela una competenza straordinaria nella navigazione web. Solo uno ‘smanettone’ della Rete, infatti, può riuscire a trovare il bando, visto dove l’hanno cacciato nel sito istituzionale. Nella sezione Avvisi e selezioni – dove dovrebbe trovarsi – non ce n’è traccia. Ed è ugualmente inutile tentare di reperirlo tramite una ricerca interna: zero risultati. E il motivo – caso più unico che raro – è molto semplice: il bando si trova esclusivamente all’interno di un altro documento. Che risulta peraltro di difficile consultazione. E come ci si arriva? Per scovare l’avviso bisogna prima scovare la determina di selezione e prima ancora sempre scovare il contratto di nomina, che ricostruisce per sommi capi l’iter che ha portato Cicero a Piazza Palazzo. Insomma, il bando è nascosto tra i meandri del sito istituzionale. E questo (che è documentato per intero con vari video) non pare esattamente in sintonia con la legge sulla trasparenza.

Rettifica? Quale rettifica?

Certo, sarebbe interessante sapere pure quali modifiche siano state apportate all’iter della selezione, così come documenta il commissario Cadau nell’atto di nomina. Peccato che tra le determine del settore Risorse umane guidato da Cabras manchi proprio quella che apporta le famose modifiche alla selezione, ovvero la numero 19. Nel sito istituzionale della Provincia, si passa direttamente dalla 18 alla 20. Della 19, nessuna traccia. Di certo una svista, magari nulla di sostanziale. Ma la trasparenza certo non ringrazia, con un iter che sembra dar ragione ai Riformatori – che dell’abolizione delle Province han fatto battaglia – e al deputato di Sel Michele Piras, che solo pochi giorni fa ha puntato il dito proprio contro la gestione di Pietro Cadau.

Pablo Sole

sole@sardiniapost.it

 

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