Slitta alle 16:30 la decisione della Giunta per le elezioni sulla vicenda della decadenza dei quattro consiglieri regionali – Efisio Arbau e Michele Azara di La Base, Gavino Sale di Irs e Modesto Fenu di Zona Franca – esclusi dall’Assemblea dalla sentenza del Consiglio di Stato e della loro sostituzione.
Dopo la presentazione di tre memorie da parte dello stesso Arbau, di Emanuele Cera, esponente oristanese di Forza Italia e di Giovanni Satta dell’Uds della Gallura – entrambi sostengono di possedere i requisiti per subentrare a Fenu al posto dell’esponente di Fdi Gianni Lampis indicato dalla Giunta per le elezioni – alcuni componenti dell’organismo consiliare hanno chiesto di poter avere più tempo per esaminare il faldone dei documenti. All’interno anche il nuovo provvedimento del Consiglio di Stato che ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dai quattro consiglieri esclusi dall’Aula e un nuovo parere del costituzionalista Massimo Luciani (già interpellato dalla presidenza del Consiglio dopo la sentenza del 31 luglio) sulla possibilità di presentare un ricorso per revocazione allo stesso Consiglio di Stato. E proprio l’ufficio di presidenza dell’Assemblea sarda ha già deliberato di presentare due ricorsi: quello per revocazio e uno in Cassazione per riformare la decisione dei giudici amministrativi di secondo grado.
Nel frattempo è riunita la Conferenza dei capigruppo alla quale partecipano il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l’assessore delle Riforme, Gianmario Demuro.
