È successo ieri pomeriggio durante l’occupazione da parte dell’opposizione di centrodestra dell’Aula del Consiglio regionale. Nella bagarre è rispuntata la scrittrice Michela Murgia, candidata a governatore con la coalizione “Sardegna possibile” alle passate consultazioni elettorali, ma senza successo. Dai banchi del pubblico ha assistito alle diatribe sul Patto di stabilità tra maggioranza e minoranza, un’apparizione rara. Non una parola con i giornalisti, secondo quanto si legge su L’Unione sarda in edicola oggi, ma uno sguardo perplesso.
La protesta. I consiglieri di opposizione, con indosso una maglietta dei quettro mori, si sono seduti tra i banchi della Giunta, per protestare contro l’intesa raggiunta da Stato e Regione per il pareggio di bilancio dal 2015 e le maggiori spese concesse per quest’anno pari a 364 milioni di euro.