Nonostante le richieste di rinvio l’assemblea regionale del Pd si svolgerà regolarmente. Lo conferma all’ANSA la presidente Laura Pulga che ha ricevuto due lettere, una dei renziani e una dell’area Fadda-Cabras, per far slittare l’appuntamento in programma domani alle 9.30 all’hotel Su Baione, nella zona del Nuraghe Losa, sulla statale 131 all’altezza di Abbasanta. “Sarà l’occasione per iniziare una discussione sul futuro del partito e per pianificare altre assemblee da tenersi nei prossimi giorni”, ha spiegato Pulga. D’altra parte, ha aggiunto, “non è semplice fermare un’organizzazione già avviata”.
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L’organismo era stato convocato il 16 aprile scorso su richiesta di 45 componenti dell’area Soru. Il segretario Giuseppe Luigi Cucca, domani impegnato in una riunione di partito a livello nazionale, ha chiesto un rinvio al 27 aprile, con prosecuzione il 4 maggio. Lo stesso ha fatto l’area dei popolari-riformisti, ma per un motivo diverso. “Ci sono fatti nuovi da valutare”, ha scritto il senatore uscente Silvio Lai.
La richiesta è quella di uno “spostamento ad una data breve ma condivisa per porre un altro punto all’ordine del giorno: il tema della convocazione di un referendum degli iscritti, previa discussione aperta nei circoli, sulla nascita di un partito sardo connesso al Pd attraverso il ricorso all’articolo 13 dello statuto”. Un partito federato, dunque, “che sia parte di una nuova coalizione sarda e che partecipi alla discussione del rinnovamento della sinistra italiana ma da un punto di vista che metta al centro i bisogni e le speranze dei sardi”.
