“È una prima risposta, ma si avvia finalmente un percorso di rilancio imprenditoriale di Olbia e delle zone danneggiate dal ciclone Cleopatra nell’alluvione del novembre 2013“. Esprimono così la loro soddisfazione i senatori sardi annunciando che con l’approvazione dell’emendamento 13.0.1 nel decreto Enti locali in commissione Bilancio, “la Sardegna si aggancia al treno dell’Emilia Romagna per la quale l’istituzione delle Zfu era prevista già nel testo del decreto approvato dal Governo”. Per la Sardegna il testo approvato prevede che sia il Mise, di concerto con il Mef e sentiti la Regione e il Cipe, a definire “la perimetrazione della zona franca e le agevolazioni alle imprese localizzate all’interno”, con un decreto “emanato entro 90 giorni dalla legge di conversione” prevista per il 7 agosto. La norma finanziaria prevede un primo stanziamento di 5 milioni di euro messi a disposizione dal bilancio statale, che in sede di legge di stabilità e dopo un’adeguata concertazione tra Stato e Regione potranno essere integrati, utilizzando anche risorse europee.
“Non abbiamo mai mollato la presa – dice Silvio Lai (Pd), componente della commissione – e non la molleremo, perché i cittadini sardi danneggiati dall’alluvione possano giustamente usufruire di un aiuto dallo Stato”. Per Luciano Uras, senatore di Sel e componente anch’egli della commissione Bilancio e protagonista delle battaglia sull’alluvione, si tratta di “un intervento importante per le imprese danneggiate da Cleopatra, in Gallura come nelle altre quattro province coinvolte. Nel confronto in commissione abbiamo avuto il sostegno di tutte le forze politiche, ma il Governo deve fare di più, e di più può fare anche la Regione, non solo mettendo a disposizione risorse regionali come ha fatto sinora, ma chiedendo con forza allo Stato un impegno più significativo. Mancano pochi mesi al secondo anniversario dell’alluvione, e sarebbe importante che ci fosse un bilancio positivo per le istituzioni regionali e nazionali”.