Angelo Ziranu, architetto oranese, unico italiano ad aver lavorato nel team di progettazione della Sagrada Familia, sta terminando un’importante opera in Sardegna. Nella casa parrochiale al centro di Budoni – nel Sassarese – stanno completando la posa finale di otto pannelli iconografati con i gosos di San Giovanni e alcuni graffiti ispirati all’opera di Eugenio Tavolara. Il disegno di questi grossi pannelli di dimensioni di tre per due metri, è stato pensato e realizzato grazie ai frutti di un eccezionale connubio tecnico, artistico e realizzativo. L’architetto oranese in questa opera sfrutta infatti le sue esperienze lavorative unendo le sperimentazioni formali di Antonio Gaudì, progettista catalano della Sagrada Familia, e l’esperienza plastica dello scultore Costantino Nivola nella realizzazione dei Sand Casting (la tecnica della colata di sabbia nata applicata ai pannelli con bassorilievi) per la chiusura verticale di monumentali palazzi statunitensi.
[metaslider id=”723884″]I pannelli che chiuderanno il lato esterno dell’edificio in fase di ultimazione hanno una forma curva parabolica capace di proteggere in modo sostenibile le parti interne dell’edificio e nello stesso tempo permettere una corretta illuminazione degli ambienti. Le opere sono state realizzate nel laboratorio della ditta Fratelli Desogus Marmi.
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Alla storia dell’architetto è stata dedicata sul numero di gennaio – febbraio di Sardinia Post Magazine un ampio servizio firmato da Donatella Percivale.
