Startup Weekend Cagliari: vince HanGreen, il progetto di un team di diciottenni

Vince la terza edizione dello Startup Weekend di Cagliari il team di diciottenni non ancora diplomati HanGreen, capitanati da Giulio Pischedda, che hanno presentato un progetto sulla green economy che ha l’obiettivo di realizzare un modulo di giardino verticale completamente automatizzato pensato per chi non ha spazio in casa ma vorrebbe avere un mini giardino, e soprattutto per chi non ha il “pollice verde”. All’interno dei moduli sono installati dei sensori rileveranno i parametri principali del terreno e delle piante e li comunicheranno ad un’app che sarà il giardiniere 2.0 che si occuperà di tutto. Il premio prevede 6 mesi di tutorship gratuita presso lo spazio di coworking Open Campus con l’obiettivo di realizzare un livello di sviluppo del prodotto adeguato per partecipare al programma di accelerazione GoLive che mette a disposizione un pacchetto di servizi del valore di 30.000 euro.

Al team di HanGreen sono stati assegnati anche il premio offerto da Make a Cube³, il primo incubatore e acceleratore in Italia specializzato in imprese ad alto valore sociale, assegnato al modello di business a maggior impatto sociale/ambientale. Il giovane team avrà la possibilità di accedere alla prima fase del percorso Ready to Impact. Anche Sardegna Ricerche, l’ente regionale per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, ha premiato il team dei diciottenni con l’accesso alla seconda edizione di “Insight” il percorso di validazione dall’idea al business model. Il team HanGreen ha anche ricevuto il premio offerto da DoveConviene, la startup che ha inventato il volantino digitale, con un MacBook.

Sono saliti sul podio anche Native, progetto che riconverte il tuo vecchio ed inutilizzato smartphone in un nuovo device, che avrà 3 mesi di tutorship gratuita presso la struttura di incubazione di The Net Value durante i quali sarà affiancato da un tutor per la definizione del business model e vivrà la vita dell’incubatore, parteciperà ai workshop organizzati per le startup e condividerà con gli aspiranti imprenditori l’esperienza della creazione d’impresa, e Jam, piattaforma online che a mette in contatto musicisti per la formazione di band ma anche le band con gli organizzatori di eventi per le performance live, che per tre mesi avrà la possibilità di stare presso l’Open Campus durante i quali sarà affiancato da un tutor.

Alla kermesse ha partecipato anche il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. “Quello dell’Open Campus è stato un evento molto bello”, ha detto il sindaco. “Le idee presentate sono state molto interessanti. C’è un fermento importante di giovani che hanno idee imprenditoriali e capacità innovative. Il comune di Cagliari sta predisponendo delle linee di microcredito e bandi de minimis per finanziare ed agevolare la nascita delle startup. Mi ha colpito che tutte le idee proposte, siano rivolte ai privati e sarebbe interessante che si iniziasse a pensare anche al pubblico. Capisco che le istituzioni posano essere pensate come distanti ed alcune volte percepite come una perdita di tempo ma anche la città, l’amministrazione ed i cittadini ha bisogno di progetti pensati per loro e per migliorare sempre di più il rapporto”.

Tantissime sono state le emozioni provate durante le 54 ore, energia, entusiasmo, passione, ansia… networking, confronto. Il claim di questa edizione è stato “work like a capitain, play like a pirate”. “Le due anime che servono per coloro che fanno impresa – dice Alice Soru – “il capitano, colui che deve sapere governare anche nei momenti di calma ed il pirata, colui che è capace di cambiare i giochi nei momenti di difficoltà. Componenti queste importantissime nel fare impresa”. Difficoltà che come sono immancabilmente arrivate durante la tre giorni superate con intense sedute di brainstorming ed interminabili confronti con i coach.

L’entusiasmo, la passione e la voglia di mettersi in gioco sono state le chiavi vincenti di questa edizione. Le idee presentate hanno toccato diverse tematiche tra le quali sharing economy, l’Internet delle cose, la musica, il giardinaggio… segno che sta crescendo sempre di più la voglia di fare impresa.

Startup Weekend è promosso a livello globale dalla Kauffman Foundation e Goolge Entrerpreneurs. A Cagliari l’evento è stato organizzato da Open Campus grazie al sostegno dell’Agenzia regionale per il lavoro. Partner dell’evento sono state Sardegna Ricerche, The Net Value, Make a Cube, Mind the Bridge, IED Cagliari, DoveConviene, Bee To Bit e Web Marketing Training. LogicoBio, Guide me Right, Yeseya, Naustrip e Clacsoon hanno invece partecipato come “Startup Partner”.

Alessandro Ligas

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