Sardinia Goes Global attracca in California

Sentire il nome “Silicon Valley” oggigiorno significa parlare di un’area digitale degli USA considerata un vero e proprio parco di sviluppo tecnologico e scientifico.

Cento anni fa il sinonimo di quest’area era un buon clima, una cultura di frontiera e una certa frequenza di terremoti, ma con il tempo l’innovazione ha preso il sopravvento e ora questo territorio corrisponde a un vero e proprio polo attrattivo per aziende di computer, produttori di software e fornitori di servizi di rete.

Infatti, la storia della Silicon Valley, come la intendiamo oggi, inizia ad essere scritta da studiosi come Frederick Terman, ingegnere e professore di ingegneria elettrica che iniziò, verso gli anni ’20, a creare un vero e proprio incubatore spronando studenti e professori ad avviare attività imprenditoriali che potessero cambiare il modo di vivere della popolazione mondiale.

Tra gli studenti di Terman si ricordano Bill Hewlett e David Packard che fondarono HP nel loro garage di casa diventando in seguito un’azienda a tutti gli effetti e un vero e proprio colosso della Silicon Valley.

HP è quindi una delle primissime startup di maggior successo dell’area californiana, ma in seguito ce ne sono state tante altre, come Adobe Systems Inc., Cisco Systems Inc., Apple Computer Inc., Microsoft, Google, Yahoo, eBay e Facebook, il social network più utilizzato al mondo.

Dall’altra parte del mondo quindi esiste un’importante e vasta area considerata la pietra miliare dell’innovazione tecnologica, ma pare che ora sia un po’ più vicina di quello che sembra anche per noi sardi che da qualche anno stiamo seguendo le orme statunitensi per far sì che le startup abbiano successo nel mercato di riferimento.

Per sigillare ancor di più questa vicinanza e collaborazione, l’incubatore sardo Clhub questa settimana ha attraversato l’Oceano per svolgere la missione Sardinia Goes Global con l’obiettivo di presentare e far conoscere la Sardegna come nuova possibilità di investimento all’estero, creare nuove alleanze e consolidare quelle già esistenti dal 2015.

Il tutto è stato reso possibile grazie alla cooperazione del Consolato Generale d’Italia di Los Angeles, l’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Westport Construction, Inc., società leader del settore delle costruzioni in California, LAVA, la Los Angeles Venture Association, e patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, Sardegna Ricerche, Fondazione UniVerde, Italia Startup e Associazione Amerigo.

La missione è poi culminata con l’evento conclusivo che si è svolto poche ore fa presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura (IIC) di Los Angeles, l’ufficio all’estero del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dedicato alla promozione della cultura italiana negli Stati Uniti.

A intervenire durante l’evento, ci sono stati: Antonio Verde, Console Generale d’Italia al Consolato Generale d’Italia di Los Angeles; On. Prof. Avv. Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente Fondazione UniVerde; Giovanni Sanna, Executive Chairman di Clhub; Andrew Apodaca, Vice Executive Chairman di Clhub; Diego Lai, CTO autentico s.r.l.; Alessio Calcagni, CEO Veranu; il compito di moderare l’evento è stato affidato a Len Lenzi, Executive Director LAVA dal 2007.

Giovanni Sanna, a poche ore dalla fine dell’evento, dichiara: “Questa è per noi una tappa e un momento fondamentale per inserirci meglio nel territorio Californiano, caratterizzato da importanti fondi di Venture Capital e da un grande mercato commerciale. Con l’obiettivo di “aggredirlo” con le nostre tecnologie, quest’ultimo rappresenta uno dei pilastri di crescita per noi e le nostre startup”.

Riccardo Sanna, CEO di Clhub, dice: “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti con questa missione imprenditoriale. Siamo orgogliosi di aver portato a Los Angeles due delle nostre startup in portfolio che hanno avuto modo di presentarsi a diversi probabili partner strategici. Questo è stato possibile grazie al supporto nell’organizzazione di questa seconda edizione del Sardinia Goes Global da parte del Consolato Generale d’Italia di Los Angeles, l’ICE, Westport Construction, Inc., LAVA, la Regione Autonoma della Sardegna, Sardegna Ricerche, Fondazione UniVerde, Italia Startup e Associazione Amerigo. Il loro sostegno è stata la dimostrazione che quello che stiamo costruendo tra Italia e USA è apprezzato anche dalle nostre istituzioni”.

Questo fine settimana è stato dunque molto importante e con Sardinia Goes Global è stato dimostrato quanto la Sardegna e la sua innovazione sia apprezzata anche dall’altra parte del mondo.

Forse non siamo così lontani dalla California e forse ricreare il suo stesso ecosistema qui, non è così impossibile.

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