Sardegna e Argentina insieme per studiare le malattie delle api

Via a un protocollo comune: sarà la base per la sottoscrizione di accordi di collaborazione fra le università e i centri di ricerca sardi e sudamericani. Permetterà lo scambio di prodotti innovativi in maniera bilaterale per test in entrambi i continenti. Le patologie dell’Apis Mellifera sono state al centro di una serie di incontri, in Argentina, tra Alberto Angioni e Francesco Lai dell’Università di Cagliari, i loro colleghi dell’Università di Sassari Ignazio Floris e Alberto Satta, e Martin Eguaras, maggior esperto apidologo argentino per le problematiche sanitarie dell’Apis Mellifera, e Gustavo Velis, coordinatore generale del Centro de Graduados dell’Università di Mar del Plata. L’attenzione dei ricercatori è attirata dalla Varroa destructor e dalla peste americana causata dal bacillo Paenibacillus larvae, ritenute le principali cause di mortalità degli alveari e del collasso nella stagione attiva delle famiglie infestate. Queste due patogenicità sono solitamente combinate, e portano ad un complesso di sintomi tra cui una riduzione numerica delle api, api adulte malformate o con segni di paralisi, covata a mosaico, larve morte. Le colonie periscono a causa delle infezioni virali veicolate da varroa, che riducono drammaticamente la sopravvivenza delle api e quindi provocano un rapido spopolamento degli alveari.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share