È dedicato alla Sardegna che cambia il festival “Mitzas – Sorgenti di cambiamento”, terza edizione dell’iniziativa organizzata da Sardex in collaborazione con Eja TV, in programma dal 21 al 23 ottobre al Teatro Massimo di Cagliari. “Parallele convergenti” è il tema su cui sono chiamati a confrontarsi oltre 50 relatori. Sarà analizzato il rapporto tra pensiero calcolante e pensiero meditante partendo dalle riflessioni di Heidegger nel discorso sulla Gelassenheit (L’abbandono), tenuto il 30 ottobre 1955, in occasione del 175/o anniversario della nascita del compositore Konstantin Kreutzer. Sono quattro i format proposti: Through the looking glass; Side Effects; Synapsis: Pensiero meditante e Pensiero calcolante; La Terza Via. Il festival si chiude il 23, a partire dalle 17, con lo spettacolo teatrale “I consumisti mangiano i bambini” di Diego Parassole. Nel corso del format sono previsti gli interventi dei giornalisti Luca De Biase, Emil Abirascid e Alessandro Gilioli, gli intellettuali Thomas Greco, Silvano Tagliagambe e Stefano Sylos-Labini. Poi ancora docenti e ricercatori come Paolo Dini e Wallis Motta della London School of Economics, Georgios Iosifidis, YALE e Trinity College. Intervengono anche Francesca Medda (Ucl), Massimo Amato e Luca Fantacci (Bocconi), Leopoldo Sandonà (Facoltà Teologica del Triveneto), il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, Pasquale Liccardo, Eugenio Leanza (BEI). Nel format “La terza via” interverranno: Antonello Cabras, Presidente Fondazione di Sardegna, Sergio Boccadutri, parlamentare e responsabile Innovazione del PD e Roberto Spano, Ceo di Sardex.
