Idee innovative a confronto: torna a Cagliari la Startup Battle

A distanza di 7 mesi dalla prima edizione torna a Cagliari la Startup Battle, competizione creata dall’incubatore di Capoterra Clhub S.r.l. che ha l’obiettivo di mettere a confronto le idee d’impresa a suon di “pitch” per poter beneficiare di un finanziamento e di un periodo di incubazione per accelerare lo sviluppo della business idea. L’appuntamento è in programma venerdì 25 novembre presso la sala conferenze de “Il Planetario”, in piazza L’Unione Sarda a Cagliari.

News. Rispetto alla prima edizione diverse sono le novità che sono state introdotte nell’edizione autunnale. Grazie a nuove collaborazioni entrano a far parte del sodalizio della seconda edizione anche Tim #WCAP, iStarter, Equinvest, Aruba, Italia Startup, e si riconferma la media partnership con Sardinia Post. L’ecosistema del Clhub è in costante espansione e questo ha portato all’apertura di un nuovo ufficio commerciale a Siena che ha l’obiettivo di creare un legame tra le aziende presenti sul territorio Toscano e la sede centrale di Capoterra. Un legame che ha portato anche una novità all’interno del contest con la nascita di una pre-selezione, valida soltanto per le Startup presentate nella sede Clhub di Siena, che farà accedere direttamente alla finale di Cagliari le due Startup vincitrici.

Crescono le cooperazioni e cresce anche il premio: in palio per l’edizione autunnale ci sono 28 mila euro. Il format rispecchia quello visto in primavera che ha evidenziato come in Sardegna ci sia l’esigenza di nuove call for ideas: il giudizio delle idee non verrà elaborato in una stanza chiusa ma sarà trasparente e sotto gli occhi del pubblico presente, non soltanto degli addetti ai lavori. Uno nuovo modo per far crescere le competenze di imprenditori, aspiranti imprenditori ma anche di coloro che sono a digiuno nel settore dell’innovazione.

La serata sarà divisa in due momenti principali. Il primo sarà dedicato a scoprire il neonato incubatore, le sue startup e si partirà per un viaggio all’interno del programma di incubazione. Il secondo sarà dedicato alla competizione e sarà suddivisa in due parti durante le quali i 10 team selezionati avranno a disposizione cinque minuti per presentare la loro idea ad una giuria internazionale a cui seguirà il momento delle domande.

La prima classificata riceverà un premio di 25 mila euro, suddiviso in 10 euro in contanti e 15 mila in servizi per lo sviluppo dell’idea di business tra i quali accesso agli spazi dell’incubatore/acceleratore, mentorship per lo sviluppo del progetto, partecipazione agli eventi organizzati dall’incubatore e presentazione della Startup a tutto il network come parte integrante del portafoglio Clhub. A questi si aggiungono 3 mila euro di credito cloud messo a disposizione da Aruba Cloud. Inoltre durante i cinque mesi successivi il Clhub entrerà in società con un equity del 10%.

Iscrizioni. C’è ancora tempo per iscriversi alla competizione. Il termine ultimo è il 7 novembre alle ore 12 ed è possibile farlo attraverso il sito web dedicato alla competizione (qui il link). Il confronto è aperto a tutte le idee e non è previsto un settore di riferimento.
La vincente della prima edizione è stata Veranu (“Primavera” in sardo barbaricino) con il progetto “Smart Energy Floor” (SEF): Veranu è una giovane startup che si propone di rivoluzionare il futuro energetico, in modo totalmente pulito, attraverso una mattonella innovativa che converte l’energia cinetica dei passi in energia elettrica. Durante i 6 mesi di programma di incubazione il team ha raggiunto importanti obiettivi tra cui la costituzione in forma societaria; il 26 luglio 2016 è nata Luche, la seconda srl innovativa. Inoltre lo scorso 6 ottobre è stata depositata la domanda di brevetto della mattonella, e la neonata società è stata presentata a diverse comunità finanziarie tra cui quella di Londra.

La Startup Battle è organizzata da Clhub in collaborazione con Tim #WCAP, iStarter, Equinvest, Aruba, Italia Startup, Sardinia Post, Backer & McKenzie, Wesport Construction, APO Group, Publikendi, Iubenda, Voverc.

Alessandro Ligas

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