Bioedilizia, la sarda Edizero partecipa all’Italian Design Day 2018

Edizero Architecture for Peace, filiera di produttori di biomateriali di industria sarda, partecipa all’Italian Design Day 2018, la giornata indetta l’1 marzo per celebrare l’eccellenza del design italiano nel mondo. Tra gli ideatori della giornata, il Ministero per lo Sviluppo Economico, La Triennale di Milano e l’associazione nazionale per il Design Industriale ADI che lo scorso dicembre ha attribuito ad Edizero il premio di Innovazione per il Design Italiano 2017 e selezionato 4 prodotti delle filiere sarde per il Compasso d’Oro 2018, il riconoscimento del settore più antico del mondo, considerato il premio nobel per il Design.

Il programma EDIZERO, dedicato all’Italian Design day, intitolato Architetture di Pace, è stato presentato il 22 febbraio scorso in anteprima nazionale alla Triennale di Milano. Si svolge a Guspini il 1 e il 2 marzo

Oggi l’associazione la Casa Verde CO2.0 insieme alle diverse scuole del territorio tracciano una mappa della Sardegna nei territori in cui emergono “le ferite del design” causate dalla produzione di materie prime e prodotti destinati al design dell’abitare, un viaggio virtuale e reale tra siti inquinati, lane di vetro, isolanti petrolchimici, bonifiche costose, sprechi di denaro pubblico, montagne basaltiche sventrate, distruzione locale e successiva delocalizzazione. Si prosegue con le “medicine del design”, tra queste l’esempio delle bambine e dei bambini della scuola dell’infanzia di Colle Zeppara di Guspini che raccontano cosa vuol dire liberare custodire e restituire voce alle canne d’organo monumento basaltico, scultura vulcanica naturale di importanza mondiale, dimenticato dalla comunità. Nella stessa giornata in programma la visita guidata alle innovazioni-produzioni per il design nella materioteca Edizero la prima libreria al mondo con biomateriali fossil free, realizzati con oltre 100 eccedenze scarti agricoli-boschivi, altrimenti destinati a diventare rifiuti.

Venerdì 2 marzo con inizio alle ore 9, 30 al palazzo dei congressi Palapip di Guspini è in programma il seminario tecnico Progettare Responsabile per un Nuovo Design dell’Abitare con crediti formativi per i progettisti. L’iniziativa fa parte del progetto Agrukuzuafirmato da Araform, Anier, Casa Verde CO2.0, Regione Sardegna, in collaborazione con le Università degli studi di Cagliari e di Sassari e i diversi ordini professionali: ingegneri, architetti, geologi, agronomi, geometri, agrotecnici a cui si aggiungono le associazioni nazionali dei medici e dei medici pediatri. “La sindrome da edificio malato è una malattia riconosciuta dalla Organizzazione Mondiale della Sanità che presenta diverse sintomatologie riconducibili all’ inquinamento indoor provocato da svariati elementi tossici presenti negli ambienti domestici, di lavoro e nelle scuole. Ringrazio Daniela Ducato per questo progetto multidisciplinare e innovativo destinato ad architetti, ingegneri, agronomi, centrato sul Design della salute. Finalmente si restituisce a noi medici il ruolo per fare medicina preventiva declinata alla salubrità dell’abitare, approccio basilare in una corretta progettazione degli edifici.” Commenta il dottor Roberto Romizi presidente nazionale Isde Associazione Medici per l’Ambiente.

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