“Quei sei incandidabili”. E dall’Isola parte la segnalazione a Grillo e Di Maio

“Tra i presenti alle Parlamentarie del Movimento 5 Stelle nell’Isola figurano almeno sei candidati che in base a quanto prevede lo Statuto non sono candidabili, per cui i loro nomi vanno esclusi dalle liste elettorali”. Non usano giri di parole i consiglieri comunali del M5S Patrizia Cadau (Oristano) e Marco Boscani (Sassari) che hanno inviato una segnalazione al capo politico Luigi Di Maio e al garante Beppe Grillo per denunciare la presenza di “esponenti che si sono candidati in liste concorrenti al Movimento in precedenti elezioni amministrative o iscritti che hanno fatto campagna contro il M5S, in violazione dell’art.6 del Regolamento delle Parlamentarie”.

I nomi. Nella nota firmata da Cadau e Boscani i nomi non ci sono, ma da indiscrezioni raccolte tra gli aderenti al Movimento – e dopo una semplice ricerca storica – i sei nel mirino dei due consiglieri comunali sarebbero Vittorio Stevelli, già candidato alle elezioni comunali di Cagliari nel 2016 con il Psd’Az; Antonio Massoni, che sempre alle comunali cagliaritane di due anni fa correva per una lista civica a sostegno del candidato sindaco Piergiorgio Massidda; il candidato consigliere comunale nella lista ‘Scuola’ a Oristano nel 2016 Alverio Cau, in concorrenza alla compagine grillina; Antonio Mecatti, già in corsa con il Partito democratico alle comunali di Quartu Sant’Elena nel 2015; il candidato a sindaco di Cagliari nel 2016 Paolo Casu, già consigliere dei Riformatori e del Psd’Az, poi candidato alle elezioni regionali con l’Uds e infine con Sel; infine, Marco Cominu, attivista oristanese del Movimento, al quale verrebbero contestati comportamenti contrari alle norme etiche e alla lealtà e correttezza nei confronti degli iscritti e dei vertici del M5S.

Da qui il richiamo al ‘Regolamento delle Parlamentarie 2018’, il quale “prevede che il Capo Politico, sentito il Garante, ha facoltà di valutare la compatibilità della candidatura con i valori e le politiche del MoVimento 5 Stelle – si legge ancora nella nota di Cadau e Boscani -esprimendo l’eventuale parere vincolante negativo sull’opportunità di accettazione della candidatura; tale parere vincolante può essere espresso fino al momento del deposito delle liste elettorali. Per questo, a tutela del M5S, abbiamo presentato apposita segnalazione a Di Maio e Grillo e non abbiamo dubbi che verrà accolta, con immediata esclusione dei 6 candidati”.

P. S. 

(foto Ansa/Angelo Carconi)

 

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