Il Campo progressista al Pd: “Un nuovo patto di governo per la Regione”

Il Pd e il Campo Progressista (Cp) continuano il dialogo in Sardegna, a differenza di quanto succede a livello nazionale. È stato dialogo anche oggi: come annunciato nei giorni scorsi stamattina a Nuoro il segretario regionale dei democratici, Giuseppe Luigi Cucca, e il suo vice, Pietro Morittu, hanno ricevuto una delegazione del Cp capeggiata dal senatore Luciano Uras (ex Sel) e dal deputato Roberto Capelli (Cd). Obiettivo, fare il punto sulla tenuta dell’accordo tra le due forze politiche che governano insieme e senza liti a Cagliari (il sindaco Massimo Zedda è del Campo progressista dopo lo scioglimento di Sel), mentre in Regione ci sono frizioni.

“Abbiamo intenzione di riavviare il dialogo con tutte le forze della maggioranza – ha spiegato il segretario dem dopo il vertice – per questo ho accolto con favore l’appello di Campo Progressista (fondato da Giulino Pisapia, nella foto) a voler riaprire il confronto con noi”, è il riferimento sull’assetto regionale. Tra le priorità poste sul tavolo dal Cp, prima fra tutte, rivedere gli elementi che tengono insieme l’attuale maggioranza che governa l’Isola, e formulare un nuovo patto di alleanza. “Finalmente il Pd ha una guida – ha sottolineato Cucca – e questo facilita i rapporti anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali”. Detto ciò, “il partito si farà garante della ripresa del dialogo costruttivo tra la maggioranza e la Giunta regionale con l’intento di rilanciare l’azione di governo in un’ottica più inclusiva in vista della scadenza della legislatura”. D’altra parte, ha aggiunto il segretario, “l’unità è l’elemento che ha segnato più di tutti la mia segreteria, e dialogare con Campo Progressista ci aiuta a ridefinire la composizione degli alleati in ambito regionale, e a tracciare la strada anche per un allargamento della coalizione di centrosinistra ad altre forze politiche”. A questo riguardo, ha annunciato Cucca, “verrà convocato a breve un primo tavolo con gli alleati, per verificare la tenuta dell’intesa e rilanciare l’alleanza, tenendo conto del quadro nazionale che si sta delineando in questi mesi”.

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