Rete ospedaliera, esame emendamenti ormai concluso. Ma i nodi restano

È alle battute finali il lavoro della commissione Sanità del Consiglio regionale che deve ancora esaminare una trentina emendamenti sui 660 che arriveranno in Aula il 10 ottobre prossimo, dalle 16, quando riprende l’esame per articoli della Rete ospedaliera. Ieri il parlamentino presieduto da Raimondo Perra ha votato tutte le proposte di modifica fino all’undicesimo capitolo (sono dodici in tutto) che riguarda “Le strutture complesse per disciplina”.

La commissione conta di finire il lavoro martedì mattina, quando l’organismo è di nuovo convocato prima della seduta del Consiglio. Tra i punti caldi dell’undicesimo capitolo c’è il punto nascita del Paolo Merlo de La Maddalena, tra i più controversi di tutta la riforma: al momento l’orientamento è chiudere definitivamente il reparto non appena sarà attivo l’elisoccorso.m Questo perché i parti sono 167, mentre il decreto ministeriale 70 che detta le regole sulla sicurezza nell’assistenza sanitaria ne prevede circa 500.

L’altro capito su cui la maggioranza non ha trovato l’accordo è il nuumero sei, nel quale è orevisto il ruolo di cinque ospedale. E i problemi continuano soprattutto sull’ospedale di Lanusei e su quello di Alghero-Ozieri (leggi qui). Finora in Consiglio sono stati approvati quattro capitoli. Martedì dieci si riparte quindi dal quinto.

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