Assunzioni in Province e Città Metropolitana, ok dalla Regione

Arriva l’adeguamento alla Finanziaria statale che ha sbloccato il turn over negli enti locali. Ieri il Consiglio regionale ha approvato una leggina che permette a province e città metropolitane di fare nuove assunzioni. Il provvedimento varato su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, modifica la legge regionale 2 del 2016, ossia la legge di riordino del sistema degli enti locali.

“Le nuove assunzioni da parte di Province e Città metropolitana – precisa Erriu – non comporteranno nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale ma, allo stesso tempo, consentiranno agli enti intermedi di ripristinare in tempi brevi gli organici e di garantire la qualità dei servizi erogati ai cittadini”. Inoltre, spiega l’esponente della Giunta, nel conteggio non figurano i dipendenti che, nel frattempo, sono stati trasferiti alla Regione, per esempio per lo svolgimento di servizi e funzioni come quelle delle politiche del lavoro e in materia di turismo”.

Gli altri articoli della leggina riguardano la possibilità di inserire i dottori commercialisti nell’elenco regionale dei revisori, il piano di riordino degli ambiti ottimali dei comuni ai fini del Plus (Piano locale unitario dei servizi). Nel dibattito è intervenuto il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis: “Voteremo questo provvedimento perché si tratta di norme nazionali che vanno inserite in legge e perché in tutti questi anni abbiamo dimostrato il nostro senso di responsabilità ma il vostro modo di fare è sempre lo stesso: tutto è straordinario, tutto avviene all’ultimo”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share