Per lo stabilimento Sider Alloys di Portvesme (ex Alcoa) “domani 18 maggio dovrebbe esserci sia l’aumento di capitale” di cui “il 5% da conferire gratuitamente ai lavoratori” che “la modifica dello statuto societario per istituire il comitato di sorveglianza come previsto in un sistema duale di gestione”. Lo comunica il segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, al termine dell’incontro tenutosi oggi al Mise sulla partecipazione azionaria dei lavoratori della Sider Alloys attraverso la prima stesura della bozza di statuto dell’associazione di lavoratori.
“Ogni lavoratore potrà aderire all’associazione a titolo gratuito e senza rischi. L’associazione deterrà il 5% del capitale e designerà un rappresentante del Comitato di sorveglianza che parteciperà alle scelte strategiche dell’impresa – ha aggiunto Bentivogli – Sono decenni che la Cisl e la Fim puntano alla partecipazione dei lavoratori nella gestione strategica di impresa e quello che si sta aprendo è veramente interessante. Ripartire con un’azienda che aveva chiuso e ripuntare sulla partecipazione dei lavoratori può essere un grande anticorpo per evitare quello che è accaduto nel 2009, quando la multinazionale – proprio perché non aveva i lavoratori dentro il board – ci ha comunicato la chiusura attraverso una mail”, ha continuato Bentivogli sottolineando che far partecipare i lavoratori vuol dire anche avere più cura e rispetto della loro dignità.
“In tutti i paesi del Centro e del Nord Europa la partecipazione è un fatto normale nella vita delle imprese, in Italia purtroppo abbiamo una cultura aziendale ancora molto vecchia che pensa che i lavoratori debbano stare assolutamente lontani dalle sale dei bottoni. Quando i lavoratori sono nei centri decisionali delle imprese, le aziende sono più forti e vanno meglio delle altre. Dovrebbe essere un valore di impresa”, ha concluso Bentivogli.
“Vogliamo che i lavoratori possano partecipare agli utili dell’azienda e il 5% ci sembra qualcosa di importante. La cosa che vogliamo verificare è che realmente la partecipazione avvenga, perché il rischio è che sia solo un tentativo”. A dirlo è Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, prima della riunione informativa che si sta tenendo al ministero dello Sviluppo economico sull’ipotesi lanciata dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda di una partecipazione azionaria del 5% riservata ai dipendenti della nuova società ex Alcoa acquisita da Sider Alloys. Si tratta di un incontro “che salutiamo positivamente”, ha continuato Palombella ribadendo di aver sempre considerato la possibilità dei lavoratori a partecipare direttamente ai risultati dell’azienda “una forma spinta di partecipazione”.
Che sia il sindacato o meno a partecipare “non ci interessa, a noi va benissimo che i lavoratori partecipano all’interno del consiglio di sorveglianza dell’azienda, è un primo passo per coinvolgere i lavoratori in un processo industriale come quello che si sta per realizzare”, ha continuato Palombella concludendo “è vero che non esiste una legislazione di sostegno e che non c’è un qualcosa di regolato ma ritengo che siamo comunque in una fase importante”.
