Prezzo latte, Coldiretti incontra Paci: presto Tavolo regionale

Nei prossimi giorni sarà convocato un Tavolo per affrontare e trovare soluzioni sul prezzo del latte coinvolgendo tutti i protagonisti della filiera, ma già oggi nell’incontro fra il presidente e il direttore di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu e Luca Saba, ed il vice presidente della Regione, Raffaele Paci, sono state avanzate alcune proposte. “Durante l’incontro abbiamo ribadito la situazione drammatica che si sta vivendo negli ovili – ha spiegato il presidente di Coldiretti Cualbu – ricordando, come avevamo già fatto nella lettera, il percorso che ha portato a questo stato che vede protagonisti in negativo i trasformatori che con il loro bluff delle sovrapproduzioni di latte hanno portato alla perdita di 150milioni di euro per il comparto, che oggi si vogliono far ricadere sui pastori sottopagando il latte. Al vice presidente Paci abbiamo con forza evidenziato che il clima in campagna è esplosivo, per questo sono necessarie da parte della Regione decisioni immediate che abbiano ricadute concrete sui produttori, perché a rischio non ci sono solo 10mila famiglie ma l’intera economia della Sardegna”.

Oltre al bando per gli indigenti che consentirà di togliere dal mercato diverse scorte di Pecorino romano, i dirigenti della Coldiretti hanno chiesto un intervento diretto sul reddito dei pastori per compensare le perdite dovute ad un prezzo del latte basso: “si potrebbe intervenire subito con il de minimis, stanziando 40 milioni di euro – ha detto il direttore di Coldiretti Saba – abbiamo inoltre riportato all’attenzione della Regione il progetto del Consorzio di secondo livello che consentirebbe di dare maggior forza al mondo cooperativistico oggi in netta difficoltà”. Per preparare al meglio il prossimo incontro, Coldiretti e delle altre associazioni di produttori, Cia, Confagricoltura, Legacoop, Agci e Copagri, si sono confrontanti con Anci Sardegna. “La riunione si è conclusa – ha reso noto il presidente Pier Sandro Scano – con la volontà delle associazioni presenti di predisporre assieme una proposta di piattaforma del comparto e con l’impegno dell’Anci di coinvolgere l’insieme dei comuni in una battaglia fondamentale per l’economia della nostra isola”. Giovedi pomeriggio, sempre nella sede dell’Anci, si terrà un altro incontro per mettere a punto la bozza del documento comune.

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